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PAVIA – La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ha emesso un avviso di moderata criticità (codice arancio) per rischio idraulico su zona PO1 (Po-Tanaro,
provincia di Pavia, stazione idrometrica di Ponte Valenza) e PO2 (Tanaro-Ticino, provincia di Pavia, stazioni idrometriche di Isola S. Antonio e Ponte della Becca), dalla mezzanotte.

SINTESI METEOROLOGICA E SITUAZIONE IDRAULICA

Una profonda saccatura atlantica, con minimo centrato sulla penisola iberica, interessa anche il nostro Paese. La perturbazione associata sta portando ancora piogge e temporali su gran parte del
centro-nord, in estensione alle regioni tirreniche del centro, con fenomeni persistenti in particolare su Liguria di ponente e Piemonte occidentale.

Domani 25/11 il passaggio del fronte causerà precipitazioni diffuse e persistenti, anche carattere di rovescio o temporale, sui settori montuosi e pedemontani del Piemonte e sulla Liguria occidentale, con quantitativi da moderati ad elevati, puntualmente molto elevati sul Piemonte occidentale. Sparse sul resto del bacino, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie su Piemonte, Liguria e zone occidentali di Lombardia ed Emilia-Romagna.

Dalla serata e poi nella giornata di sabato 26/11 deciso miglioramento su tutto il bacino del Po.

ATTENZIONE

L’onda di piena sul fiume Po è in formazione in territorio piemontese e inizierà ad interessare il territorio lombardo a partire dalle prossime 12-24 ore. Sulla base degli attuali scenari di previsione, i livelli del Po nelle prossime 12-24 ore supereranno la soglia di elevata criticità (codice rosso) nel tratto piemontese tra Carignano e Casale Monferrato e la soglia di moderata criticità (codice
arancione) tra le sezioni di Ponte Valenza e Isola Sant’Antonio.

Attualmente a più 36 ore è prevista la criticità elevata su tutto il Po piemontese. Seguiranno aggiornamenti circa l’evoluzione della piena.