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VOGHERA – Ieri pomeriggio alla sala Zonca di via Emilia è andato in scena il primo incontro con la cittadinanza in vista della “rivoluzione d’ottobre”: l’avvio della raccolta differenziata totale “porta a porta” all’interno del quartiere Centro.

Rivoluzione che avrà come principale conseguenza la sparizione di “tutti” i cassonetti ancora presenti in centro città e la distribuzione dei bidoncini in cui i residenti dovranno mettere le varie frazioni dei rifiuti: vetro e allumino, plastica, umido, più quello per gli indifferenziati.

Alla presentazione hanno partecipato il commissario prefettizio Sergio Pomponio e la presidente di Asm Barbara Piermarioli. Con loro il responsabile dei servizi ambientali di Asm Domenico Buscone e i tecnici Milano e Pilastro.

Alla presenza di una trentina di cittadini sono state illustrate le modalità del nuovo servizio.

A partire dal primo di Novembre, dopo la fase preparatoria di ottobre, i residenti dovranno (dopo esserseli procurati presso la sede di Asm) mettere in strada (solo nei giorni stabiliti e sempre e solo nella fascia oraria dalle ore 6 alle ore 8) i seccchielli: quello verde per il vetro e alluminio e quello marrone per l’umido; oppure i sacchetti trasparenti (per la plastica e l’indifferenziato).

Per la raccolta differenziata porta a porta totale in centro il calendario dei passaggi deve ancora essere definito.

Il commissario Pomponio ha spiegato che in una prima fase non saranno applicate sanzioni a chi non rispetterà le procedure e si è detto fiducioso che i vogheresi collaboreranno con l’Asm (e con il comune che ne è proprietario) per la riuscita di un progetto che è utile a tutta la città.

Il progetto di Asm prevede anche che nel resto della città, nei quartieri Nord, Ovest ed Est, da dicembre parta la raccolta differenziata porta a porta della carta.

L’Asm si è impegnata a fare una campagna informativa in tutta la città.