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VOGHERA – L’Avis Nazionale ha comunicato che l’emergenza sangue nelle zone colpite dal sisma è rientrata.

Rientra quindi la mobilitazione anche nella città di Voghera, dove con grande senso di solidarietà e responsabilità molti suoi abitanti si erano mossi per donare.

Nei primi giorni del terremoto infatti lunghe code si erano create alla sede di via Emilia, tanto che molti aspiranti (nuovi) volontari non erano riusciti a iscriversi (anche perchè la precedenza, per la sicurezza dei riceventi, era stata data ai donatori abituali).

Nonostante la fine dell’emergenza legata al sisma, però, non è finita la cronica carenza di sangue e la necessità di avere sempre più donatori.

Per questo ora, l’Avis lancia un appello rivolto in particolare a coloro che sull’onda dell’emozione avevano deciso di diventare donatori ma che per i motivi spiegati più sopra non ci sono riusciti.

“Tornate. Di sangue c’è sempre bisogno”, e la richiesta dell’associazione.

“Ringraziamo i tantissimi donatori che hanno risposto ai nostri appelli e si sono recati nei centri di raccolta per offrire il loro contributo – dichiara il presidente Daniele Bruno -. Purtroppo so che non è stato possibile per medici e infermiere dell’Ospedale completare il processo di iscrizione per molte delle persone che si sono presentate”.

Prosegue Bruno. “Ci tengo a precisare che l’iscrizione di un nuovo donatore è un processo importante per tutelare la salute sia del donatore stesso che del ricevente, conseguentemente richiede tempo al medico responsabile per valutare l’idoneità del nuovo donatore… con una visita scrupolosa e con un elettrocardiogramma, oltre che con esami del sangue”.

Poi l’appello.

“Spero che tutte le persone che non sono riuscite a completare l’iscrizione tornino da noi nei prossimi giorni, perchè la necessità di sangue non cala mai: i tragici eventi come il terremoto hanno infatti ulteriormente dimostrato che c’è sempre necessità di sangue e che è importante donare con costanza al fine di garantire sempre e ovunque la disponibilità di questo prezioso elemento salvavita. Per questo motivo lancio a tutte le persone in buona salute l’appello a diventare donatori di sangue periodici”.

“Il dono è un gesto di grande impegno civico e sociale e la sua efficacia è totale quando compiuto con regolarità”, conclude il presidente dell’Avis di Voghera.