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VOGHERA – Notte folle per tre uomini, di cui due di Voghera, in quel di Broni, che è costata loro l’arresto per oltraggio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Si tratta di R. M., nato a Voghera, classe 1979, domiciliato a Broni , operaio, pregiudicato; J. V., nato Romania, classe 1981, residente a Broni, manovale, pregiudicato; e C. A., classe 1991, residente a Voghera, disoccupato, con precedenti di polizia.

Cosa hanno combinato i tre? Di tutto e di più.

I fatti si sono svolti sabato in via Regione a Broni, dove i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Stradella, unitamente al 118, sono stati allertati per la presenza di un uomo con il volto insanguinato.

Arrivati sul posto i militari hanno trovato C.A. in evidente stato confusionale, con il volto tumefatto e il viso completamento ricoperto di sangue. L’uomo alla loro vista invece di farsi aiutare li ha colpiti con calci e pugni rifiutando anche ogni tipo di soccorso pure dal personale medico.

Indagando sul fatto, poco dopo i carabinieri hanno scoperto che lo stesso individuo si era lanciato dal balcone di un’abitazione posta al primo piano di una palazzina, dove si trovava in compagnia degli altri due soggetti, nel tentativo di raggiungere il bar sottostante, e per comprare alcolici.

Nella via poco più tardi sono arrivati anche R.M e J.V., anch’essi in evidente stato di alterazione psico-fisica per l’assunzione di sostanze alcoliche, che hanno pure loro aggredito i militari, minacciandoli anche di morte.

Solo grazie all’arrivo di altri militari della Compagnia di Stradella i tre sono stati bloccati, evitando così il peggio.

Dopo le formalità di rito, R. M. e J. V., sono stati sottoposti agli arresti domiciliari; mentre C. A. si trova tuttora piantonato all’ospedale di Pavia per trauma cranico (ma non è in pericolo di vita).

I militari, successivamente visitati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Stradella, hanno riportato contusioni e lesioni con una prognosi non superiore ai 20 giorni.