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VOGHERA – Un inquilino delle casa pubbliche rischia di perdere il diritto al casa pubblica perchè troppo… “indisciplinato”. Succede a Voghera, all’interno del complesso di abitazioni popolari di via Gallini.

L’inquilino, un uomo italiano di mezza età, rischia la pesante conseguenza in quanto sarebbe recidivo nel rubare l’elettricità dalle altre abitazioni e dal condominio (ma vivrebbe anche in ambienti e condizioni eccessivamente degradate).

La vicenda inizia alcuni mesi fa, quando un altro residente nel palazzo s’accorge di pagare una bolletta della luce spropositata rispetto ai suoi consumi. L’inquilino denuncia tutto all’Aler, che, tramite indagini, scopre come un vicino di casa stia succhiando l’energia altrui attraverso un allacciamento abusivo.

Il responsabile quindi viene identificato e denunciato per furto. Contemporaneamente l’ente gestore apporta delle modifiche agli impianti affinchè l’allacciamento abusivo ad altre abitazioni risulti impossibile.

Nello stabile di via Gallini passano i mesi ma qualcosa di anomalo succede lo stesso. Emerge infatti che i furti di elettricità non siano finiti. Scattano così nuove indagini che portano a scoprire come qualcuno, questa volta, si sia intrufolato nel sottotetto riuscendo a fare un nuovo allacciamento abusivo.

Le verifiche tecniche ancora una volta portano al residente già denunciato mesi prima per l’allacciamento abusivo all’abitazione del vicino.

Da qui la nuova denuncia, la nuova diffida ma anche il nuovo scenario: l’inquilino, ritenuto responsabile del furto, rappresentando un pericolo per il resto degli abitanti, ora rischia di perdere i requisiti e quindi il diritto di stare in quella casa pubblica.