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VOGHERA – Una storia che solo a pensarla sembra impossibile invece è successa realmente. Una ragazza diciott’anni di origini sudamericane, residente nel pavese, è caduta dall’ultimo piano di un palazzo del centro nel tentativo di scendere scavalcando il balcone. La giovane si è miracolosamente salvata grazie alla fortunata presenza esattamente nel punto in cui è precipitata di oggetti e strutture che hanno attutito la caduta.

La tragedia scampata si è verificata poco dopo le 14 al terzo piano del civico tre di via Pietro Giuria, dove abita una famiglia di sudamericani composta da quattro persone (una madre con due figli maschi e una figlia femmina).

Stando alle prime ricostruzioni, la diciottenne, ospite della famiglia, amica di uno dei figli del padrone di casa, sarebbe rimasta chiusa in casa. Quando si è svegliata non si sa ancora per qual motivo, invece di chiamare aiuto, ha pensato di scendere a terra scavalcando il balcone. Il fatto che si trovasse al terzo piano, a circa 12 m dal terreno, non l’ha indotta ad esistere. La giovane ha quindi scavalcato la ringhiera cercando di calarsi.

” Quando la vicina ha sentito dei rumori fuori dalla finestra, nella parte del cortile- racconta una testimone – si è affacciata e ha visto due gambe che penzolavano nel vuoto. Quando ha aperto la finestra la giovane è caduta”.

La sorte però, nonostante tutto, era dalla sua parte, perché proprio sotto di lei c’erano, prima i fili di uno stendibiancheria, poi un gazebo in metallo, poi, ancora più sotto, un tavolino da giardino in plastica, infine la pedana di plastica su cui tutta la struttura posava.

Tutto ciò ha consentito alla giovane di sopravvivere ad un volo che sarebbe stato fatale.

“Quando siamo usciti – spiega ancora la testimone – la ragazza era cosciente e poco dopo rispondeva alle domande dei medici che abbiamo subito chiamato”.

La giovane durante i soccorsi avrebbe raccontato di aver tentato di scendere a terra scavalcando il balcone. 

Sul posto poco dopo sono arrivati anche i carabinieri che hanno aperto un’indagine nel tentativo di stabilire i motivi per cui la giovane si è spinta a fare un gesto tanto sconsiderato.

Ora la ragazza si trova al San Matteo di Pavia per accertamenti. Non sarebbe in pericolo di vita