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Voghera (Pv) _ La Novese lascia nel Parisi con un punto. Non gli succedeva dal primo novembre scorso (successo a Borgosesia) di assaporare una gioia. Sono state infatti quattordici interminabili sconfitte (resta da recuperare il match non disputato per il maltempo di Sestri Levante) a spedire all’inferno o quasi la formazione di mister Lo Gatto (squalificato per l’occasione) ma sono state sconfitte che al di la dei seri problemi societari, non hanno però scalfito lo spirito di una squadra di giovani che non ha nessuna intenzione di mollare la presa. Poteva cadere, sotto i colpi dell’OltrepoVoghera, la formazione piemontese, ma non avendolo fatto, alla fine ha colto l’impresa, anche perché dal 16’ della ripresa è rimasta anche in 10 uomini per il rosso al centrale Casale.

L’OltrepoVoghera ha invece mancato il tris, ha fallito la conquista di 9 punti in una settimana, dopo il successo prestigioso di sette giorni fa con la capolista Caronnese e la vittoria nel turno infrasettimanale nel derby con il Derthona. Ma non è stato, al di la comunque delle occasioni create (e di un palo colpito con Marijanovic nella ripresa) l’OltrepoVoghera brillante e concreto ammirato sia una settimana fa che nell’infrasettimanale. Una squadra che soprattutto nel primo tempo ha palesato le difficoltà di trovare lo sbocco, il guizzo e soprattutto ha peccato nella costruzione del gioco da dietro, mancando anche un giocatore del calibro di Buglio (squalificato) in cabina di regìa. Forse mister Dossena avrebbe potuto affidare già in avvio le chiavi del centrocampo a Dolcetti (inserito invece nella ripresa), rimodulando la squadra senza privarla di colpo della solita abituale regìa. I rossoneri hanno sofferto questa soluzione e spesso hanno attaccato per vie troppo centrali o buttando dentro palloni in area, alla ricerca di quello spiraglio che poche volte si è aperto.

Era una gara da mettere in discesa già in avvio, per poi amministrala e chiuderla, una volta che la Novese fosse stata obbligata ad uscire dal proprio guscio nel caso fosse passata in svantaggio. Invece la resistenza e la difesa ad oltranza dei piemontesi, ha premiato i biancocelesti che hanno stretto i denti e resistito sino al 95’, ottenendo alla fine un punto più che meritato e che ancora dà loro la speranza di credere in una salvezza magari se non diretta, ma almeno da giocare attraverso i playout. L’OltrepoVoghera rimane ancorato al sesto posto con 47 punti, a -3 dal Pinerolo (che però ha una gara in meno) e a -4 dalla Lavagne (avversario dei rossoneri tra quindici giorni al Parisi), anche loro uscite dai rispettivi impegni con un pari. Peccato allora non aver approfittato, il terreno si sarebbe ulteriormente accorciato. Sarà un’altra settimana viva e intensa per capitan Di Placido (nel finale attaccante aggiunto) e compagni. Perché prima di pensare all’insidiosa trasferta di RapalloBogliasco (ancora vittorioso), mercoledì 17 febbraio ci sarà la gara secca di Coppa Italia (ottavi di finale) in quel di Seregno (serie D, girone B).

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CRONACA PRIMO TEMPO _ Due vittorie consecutive ma anche tre nelle ultime quattro gare, e ancora 23 punti nelle ultime 10 gare (più di tutti, più di ogni altra squadra). Questo è l’attuale OltrepoVoghera che in classifica si è rifatto sotto e ha messo nel mirino Pinerolo e Lavagnese per un posto nella griglia dei playoff.
Mister Dossena rinuncia agli infortunati Bruni e Dragoni e allo squalificato Buglio. Un po’ di tour-over, essendo la terza gara in una sola settimana. Tonno rimpiazza lo squalificato Buglio a metà campo e fa coppia con Alvitrez nella linea mediana del campo. In attacco torna dal primo minuto Marijanovic e gli fa inizialmente posto Artaria.
La Novese attende le ennesime schiarite societarie, ma la situazione attuale a livello societario è da allarme rosso. Così come la situazione sul campo della squadra che perde da 14 gare consecutive, anche se deve recuperare il match di Sestri Levante del 17 febbraio. I piemontesi in trasferta hanno racimolato 3 vittorie e 2 pareggi, perdendo 7 volte lontano dal Girardengo, segnando 11 gol e subendone 24. In panchina manca per squalifica mister Lo Gatto.

Calcio d’avvio battuto dalla Novese.
1’

Incursione di Coccu a destra, palla a centro area, dove prima Marijanovic e poi Poesio, non agganciando la sfera nei pressi della porta di Pisani.
5’
Novese con un 4-2-3-1 offensivo che diventa un 4-5-1 in fase difensiva. Iniziativa già dall’avvio nelle mani dell’OltrepoVoghera che attacca di più.

6’
Coccu carica il destro dalla distanza, pallone sul fondo anche se non di molto.
12’
Fatica a penetrare sulle fasce l’OltrepoVoghera anche perché la Novese chiude bene ogni varco, arroccandosi tutta nella propria metà campo.
15’
Prima palla gol per i rossoneri. Cross dalla destra di Coccu per il colpo di testa di Poesio a giro, in tuffo sulla sua destra Pisani a dire di no e a mandare il pallone in calcio d’angolo.

18’
Poesio servito da Marijanovic calcia in diagonale da solo e realizza, ma la sua è una posizione di fuorigioco, rilevata dall’assistente di linea che alza tempestivamente la bandierina. Forse non si può neppure parlare di rete annullata.

20’

Cleur innesca Marijanovic in area, posizione regolare la sua, l’attaccante calcia su Pisani in uscita con palla che alla fine non è deviata da nessuno e termina sul fondo. Altra occasione da gol creata dai rossoneri con ottimo assist del giovane Cleur. E aggiungiamo che il miglior Marijanovic avrebbe senza ombra di dubbio realizzato.

25’
Sassaroli su punizione calcia dritto in porta, per Cizza nessun problema nella presa alta a centro porta.

34’

Cocco entra in area di rigore, poi lascia partire un cross sul secondo palo, dove Balzano in extremis anticipa la deviazione di Cleur sotto porta.

35’

L’OltrepoVoghera insiste in area della Novese, che dopo aver battuto un calcio d’angolo e un batti e ribatti davanti a Pisani, prova con Alvitrez a cercare la porta, ma la conclusione è sul fondo tra il disappunto del pubblico.

45’
Nessun recupero. Reti inviolate. Squadre negli spogliatoi sul nulla nei fatto. Ma qualcosa non va nella manovra di costruzione dell’OltreooVoghera. Si stanno scaldando Dolcetti e Doria pronti a entrare. Mister Dossena sta pensando a un doppio cambio nel tentativo di dare una scossa ulteriore al suo gruppo.

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CRONACA SECONDO TEMPO _ E allora cambio nelle fine dell’OltrepoVoghera: fuori Cleur (1996) e dentro Dolcetti (1995). Dolcetti agisce sempre da esterno offensivo di sinistra, stessa posizione occupata inizialmente dal giovane centrocampista australiano.

1’
OltrepoVoghera che parte forte e attacca gli spazi, pressando alto, nel tentativo di scardinare la roccaforte eretta dai piemontesi.

6’

Cross di Coccu dalla destra, in scivolata per un soffio proprio il neo entrato Dolcetti non arriva alla deviazione vincente.

9’

Tonon, dopo un batti e ribatti nell’area della Novese, calcia da ottima posizione, ma sopra la traversa. Ancora disappunto del pubblico del Parisi.

13’

Punizione di Alvitrez, in area salta di testa Di Placido, palla a fil di palo, Pisani in tuffo dice ancora di no.

14’

Altro cambio nell’OltrepoVoghera: dentro Artaria (una punta) per Tonon (centrocampista). Dolcetti a quel punto si abbassa sulla linea mediana al fianco di Alvitrez, con Artaria che agisce invece da esterno alto offensivo a sinistra.

15’

Brutta entrata di Casale ai danni di Coccu. L’arbitro estrae il cartellino rosso. Novese in 10 uomini. Casale protesta vivacemente prima di lasciare il terreno di gioco. L’OltrepoVoghera insiste ad attaccare anche se la Novese stringe i denti e si difende tutta dietro la linea della palla.
36’

Angolo dell’OltrepoVoghera, colpo di testa di Marijanovic, palla che sbatte sul palo e torna in campo. Un’altra occasione che sfuma per l’OltrepoVoghera. Che insiste ad attaccare.

36’

Con l’ingresso di Doria (giovane attaccante della Juniores con 18 reti segnate in 21 gare) per l’OltrepoVoghera diventa un 4-3-3, con Doria che agisce nel tridente offensivo (a destra) composto poi da Marijanovic (punta centrale) e Artarla.

39’

Scambio a terra fuori dall’area, poi Poesio innesca Marijanovic dentro i sedici metri, l’attaccante calcia in corsa, con sfera però sul fondo alla destra di Pisani.

40’

Dalla distanza con il destro tocca a Dolcetti, palla sul fondo. Ancora nulla di fatto.

43’

Anche Di Placido, da qualche minuto, agisce da attaccante aggiunto.

46’

Servito in area, Marijanovic prova in spaccata la conclusione vincente, palla alta sul fondo.

50’

L’ultima occasione è per capitan Di Placido che su punizione rasoterra cerca l’angolo, ma la sfera esce sul fondo. Triplice fischio. Nulla di fatto. La Novese si difende e si salva, anche in 10 uomini, l’OltrepoVoghera manca il tris di vittorie nell’arco di una sola settimana.

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TABELLINO
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OLTREPOVOGHERA-NOVESE / 0-0 (primo tempo, 0-0)
OLTREPOVOGHERA (4-2-3-1): Cizza; Iraci (36’ st Doria), Di Leo, Di Placido, Tomat; Tonon (14’ st Artaria), Alvitrez; Coccu, Poesio, Cleur (1’ st Dolcetti); Marijanovic. A disp.: Macario, Sabbadin, Bernazzani, Monopoli, Lanzalaco, Sabau. All.: Dossena
NOVESE (4-3-2-1): Pisani; Balzano, Rudi, Casale, Cardella; Dominici, Palazzi (37’ st De Feo), Sassaroli; Zhytarchuk (29’ st Sola), Lucarelli (35’ st Savarise); Buongiorno. A disp.: Sacco, Di Giglia, Maglione, Morra, Ravera. All.: Cartasegna (Lo Gatto è squalificato).

ARBITRO: Grasso di Acireale (assistenti Tinello di Rovigo e Albertin di Padova).
RECUPERI: 0′ pt; 5′ st.
ESPULSI: 15’ st Casale (N) per gioco pericoloso.
AMMONITI: 24’ pt Di Leo (OV), 11’ st Tonon (OV), 19’ Rudi (N), 45’ st Buongiorno (N).

ANGOLI: 8 (OV); 2 (N).
NOTE: giornata piovosa, terreno di gioco leggermente allentato. Spettatori 500 circa.