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VOGHERA – Sabato nel salone Dante dell’omonimo Istituto Comprensivo, si è svolto l’incontro “Dopo la terza media, orientare e aiutare i figli”.

A introdurlo il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Marzio Rivera, che ha sottolineato quanto sia complesso per gli alunni di terza media scegliere la scuola superiore, processo nel quale genitori e insegnanti hanno un ruolo cruciale.

Dopo di che è stata la volta della professoressa Tiziana Giudici, referente orientamento dell’ I.C., che ha illustrato le novità più significative della riforma del secondo ciclo d’istruzione e qual è oggi l’offerta disponibile sul nostro territorio.

Hanno inoltre portato il loro contributo Patrizia Achilli, rappresentante della Camera di Commercio di Pavia che ha evidenziato i dati più significativi sulla disoccupazione in Italia e nella nostra provincia.

Il tasso di disoccupazione dei giovani fra i quindici e i venticinque anni è del 27%, dato in linea con quanto emerge a livello nazionale in questi anni di acuta crisi economica.

Con riferimento al nostro territorio, molti ragazzi scelgono di frequentare un liceo e di laurearsi, anche se in ambito locale la domanda di occupazione giovanile è incentrata soprattutto su diplomati e artigiani.

L’attuale riforma scolastica prevede l’alternanza scuola-lavoro in terza, quarta e quinta superiore, il che facilita indubbiamente la scelta e l’inserimento futuri. Come ha affermato Davide Romano, rappresentante di Confindustria di Pavia, oggi più che mai occorre dare fiducia ai ragazzi, ma anche inculcare in loro lo spirito di sacrificio, la capacità di relazionarsi con i colleghi, di lavorare in team e di sviluppare capacità organizzative.

Cleto Bettaglio, rappresentante delle Associazioni Artigiane Oltrepò Lombardo, dal canto suo ha sottolineato l’importanza di valorizzare e implementare le capacità manuali recuperando il tipo di professionalità che un tempo si sviluppava all’interno delle botteghe; anche se, ora più che mai, data la crescente importanza delle nuove tecnologie, non è più possibile prescindere da una conoscenza almeno basilare dell’uso dei più avanzati mezzi informatici.

Al termine della mattinata, Marzio Rivera ha precisato che nell’ambito dell’istituto comprensivo, sono state portate avanti molteplici esperienze di laboratori incentrati su informatica, tecnologie e scienze.