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PAVIA – Caccia attività sempre più di basso livello. Nel fine settimana con un fucile qualcuno ha impallinato e ucciso un esemplare di cicogna bianca. Il fatto, che ha del criminale, è avvenuto nel Comune di Torre d’Isola.

A renderlo noto la Lipu-BirdLife Italia, che è andata direttamente in soccorso del povero animale insieme ai pompieri.

La bestiola quando è stata scoperta da un residente all’interno di un fossato era ancora in vita. “Quando siamo intervenuti con l’aiuto prezioso dei vigili del fuoco di Pavia ci siamo subito accorti che la ferita era grave”, spiega la Lipu.

Il volatile è stato così adagiato in una scatola di cartone e portato al Centro recupero Lipu La Fagiana di Pontevecchio di Magenta.

Lì la cicogna è stata visitata e sottoposta a radiografie, che hanno confermato il devastante impallinamento, praticamente aveva piombini in tutte le parti del corpo. Nulla però è stato possibile fare per l’esemplare, che è deceduto poco dopo l’arrivo al Centro.

“Un fatto gravissimo e criminale, che colpisce una specie simbolo bene voluta da tutti, e che negli ultimi decenni ha ripreso a nidificare in Italia dopo secoli di assenza – ha dichiarato Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu a Geapress – Ora si svolgano le indagini e si individui il bracconiere che ha effettuato questo folle gesto“.

“Non abbiamo parole, la caccia deve essere chiusa per sempre”, dice invece affranta la Lipi di Pavia.

(le foto sono di lipu pavia)