BRALLO 30/09/2015: La dimissioni di 6 consiglieri affondano la giunta Chlapanidas. Comune in stallo fino al 2016
BRALLO – La Prefettura di Pavia ha nominato un commissario per il Comune del Brallo. La decisione dopo la caduta della Giunta guidata dal sindaco Christos Chlapanidas avvenuta per le dimissioni sia dei consiglieri di minoranza (3) che di maggioranza (3).
“A seguito delle dimissioni contestuali di oltre la metà dei consiglieri comunali di Brallo di Pregola,
presentate sabato 26 settembre – scrive la Prefettura in un comunicato – il prefetto Cesari, ha sospeso gli organi ordinari del Comune (sindaco, giunta e Consiglio) e ha nominato un commissario per la gestione provvisoria dell’ente nella persona di Daniele Bernardo, dirigente del Servizio contabilità e gestione finanziaria della prefettura”.
“Nello stesso tempo – prosegue la Prefettura – ha avviato la procedura dello scioglimento del Consiglio, informandone il ministero dell’Interno”.
Lo scioglimento dell’Amministrazione è stato un fulmine a ciel sereno per il primo cittadino, che ora parla di “complotto” ordito da maggioranza e minoranza insieme. Stando alle parole rilasciate a Telpavia, Chlapanidas era al corrente delle difficoltà della Giunta ed era convito delle dimissioni del vice sindaco. Invece 4 giorni fa sono arrivate anche quelle di molti consiglieri di maggioranza.
Con la caduta della Giunta del Brallo (secondo alcuni dovuta alla gestione troppo personalistica e non collegiale del primo cittadino) il sindaco evidenzia le possibili difficoltà cui il comune dell’alta valle Staffora potrebbe andare incontro.
Fra queste, la presa di decisioni straordinarie ma anche ad esempio il rallentamento della procedura per la creazione dell’Unione dei Comuni dell’Appennino (fra il Brallo, Santa Margherita di Staffora, Menconico e Romagnese).
Lo stallo del Comune dovrebbe durare fino alla primavera del 2016, quando è probabile verranno indette nuove elezioni.
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