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TORRAZZA COSTE – Identità Oltrepò chiede che un suo uomo entri nel Cda di Riccagioia.

La richiesta arriva “Alla luce dei fatti giudiziari che hanno colpito buona parte del comparto vitivinicolo dell’Oltrepò – scrive il sodalizio – e in considerazione del possibile disimpegno della Regione Lombardia dalla struttura  di Torrazza Coste (disimpegno concretizzatosi con l’uscita di Ersaf dalle struttura stessa, che obbligherà la Regione a operare una riorganizzazione dei vertici).

Per questo Identità Oltrepò “propone un proprio candidato come membro del Consiglio di Amministrazione dell’ente Riccagioia”, affinché “si dia un segnale di discontinuità rispetto alle gestioni partitiche di quella che deve finalmente diventare un’eccellenza del territorio”.

Identità Oltrepò precisa che “l’incarico verrà perseguito a titolo totalmente gratuito, rinunciando a qualsiasi rimborso, con l’unico scopo di mantenere viva e far crescere una struttura di cui il territorio ha assolutamente bisogno per rilanciare il comparto vitivinicolo e che rischia anzitempo lo smantellamento”.