VIGEVANO 19/06/2015: Come unici “amici” i carabinieri. Tutti gli altri la derubano. La vicenda di una invalida
VIGEVANO – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto B.M. del 1945, con qualche vecchio precedente alle spalle, e la moglie D.L. del 1952, per furto di un collier in oro ai danni di C.N. una sessantenne costretta da anni su una sedia a rotelle a causa di una grave patologia.
Quest’ultima nella mattinata di ieri si era accorta che dal suo cassetto erano spariti alcuni monili ed ha chiamato subito i Carabinieri.
A casa della donna i militari hanno trovato anche la coppia di anziani, i quali hanno riferito di essere in visita di cortesia e di occuparsi di alcune faccende domestiche di cui la disabile non riesce più a farsi carico.
Tuttavia, il loro atteggiamento lascia trapelare un certo nervosismo, tanto da indurre i militari ad approfondire gli accertamenti.
Controllando il veicolo con cui erano giunti a casa della donna, gli agenti scoprono di averci visto giusto. Nascosto sotto il sedile di guida trovano un borsello, al cui interno c’è un collier da donna.
A casa della coppia, a Castelnovetto, i militari più tardi rinvengono tutti i restanti oggetti preziosi di cui la vittima aveva lamentato la mancanza.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di stabilire che da qualche tempo ormai la coppia aveva libero accesso alla casa della donna e, con la scusa di occuparsi di alcune faccende domestiche, ne approfittava per appropriarsi dei suoi gioielli.
La coppia diabolica è stata posta ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.
La povera vittima invece non era la prima volta che pativa furti simili. Solo due mesi fa aveva subito la stessa trafila da parte della badante che, anche in quel caso, era stata smascherata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
Alla vittima non è rimasto che ringraziare ancora una volta i militari e dire loro: “Ormai siete i miei angeli custodi!”.
Commenti