VOGHERA 03/05/2015: Show e bagno di folla per Matteo Salvini al comizio a sostegno di Aurelio Torriani. Decine e decine di elettori/fan ascoltano, applaudono e chiedono autografi e si fanno selfie. Lui promette che tornerà per il ballottaggio
VOGHERA – Non seduto dietro alla scrivania della sede elettorale di Torriani ma in piedi su un palchetto allestito in quattro e quattrotto nella Galleria Duomo. L’”animale politico” MatteoSalvini ci ha messo poco per decidere che il programma allestito dal comitato elettorale che sostiene AurelioTorriani (ex FI) doveva essere stravolto.
Gli è bastato vedere quanti vogheresi c’erano ad attenderlo in piazza Duomo alle 9.30, una folla di uomini donne anziani e tanti giovani, tutti armati entusiasmo alle stelle e di magliette, capellini, telefonini per riprendelo e farsi selfie con lui e foglietti di carta su cui conquistare un autografo.
Un popolo di fan più che un popolo di elettori classici, dunque, quello che ha salutato il comandante della Lega.
E Salvini non lo ho delusi. Dopo essersi infilato la solita ‘corazza’, una t-shirt con la scritta in verde (“Voghera Lega Nord”) ha incominciato lo show.
Immigrazione. “Malta ci dice bravi perche accogliamo immigrati. Per forza… sulle coste della loro isola c’è il cartello per la Sicilia sempre dritto” (applausi).
Sulla Bolbrini: “Non capisco la sua antipatia per le ruspe (ricordando la sua proposta di spianare i campi rom ndr). La ruspa è uno strumenti di fatica e di lavoro che va rispettato. Se andiamo al governo noi diamo l’avviso di sfratto 6 mesi prima, poi spianiamo tutto” (risate e applausi).
Sicurezza e Black block. “Ditemi voi se sulla violenza nelle strade devo farmi insegnare qualcosa da uno come Fedez… che poi al suo concerto, l’altra sera, c’è andato pure mio figlio di 12 anni… il quale però non s’è fatto plagiare perche a scuola sulla pasta continua a chiedere solo grana… padano” (risate).
Crisi economica. “Vedo tante nonne che dopo il mercato fan passare l’immondizia per vedere se sono rimaste due patate e due carote. Uno Stato che lascia che questo accada è razzista. E io mi sono rotto le palle di uno stato razzista con gli italiani”. (ovazione).
Qualcuno dalla platea gli grida anche di dire qualcosa della castrazione chimica. “Non posso parlare di tutto qui… comunque è una misura di buon senso già in vigore in 7 Stati europei”.
Su Voghera Salvini promette di tornare per il ballottaggio. Poi risponde a due sollecitazioni.
Domanda. “A Voghera la Lega appoggia un candidato che è stato sindaco per 10 anni. Crede che questo sia il rinnovamento chiesto dalla Lega Nord?. Risposta: “Se uno è stato un bravo sindaco io lo vorrei anche per 40 anni”.
Domanda. “Gli immigrati ospitati in città hanno sistemato e gestiscono un campo di calcetto, ora abbandonato, che anni fa realizzò il vostro candidato sindaco. Non crede che possano avere un ruolo utile?”.
Risposta: “Facciamo una scommessa: se lei offre colazione pranzo e cena a mille vogheresi estratti a sorte le sistemano non un campo di calcio ma anche i giardini e tanti altri luoghi”.
La mattinata – super blindata da polizia e carabinieri – di Salvini a Voghera è terminata con un bagno di folla in piazza Duomo e con tante foto e autografi insieme ai fan.
Alla manifestazione di oggi hanno partecipato in prima fila il senatore Roberto Mura, lonorevole Gian Marco Centinaio, il segretario cittadino della Lega Filippo Musti e la vice sindaca in caso di vittoria di Torriani Emanuela Pastore. Con loro i rappresentanti delle liste collegate: a partire da Vincenzo Giugliano di Fratelli d’Italia.
VIDEO: “CI SIAMO ROTTI LE PALLE DI UN GOVERNO RAZZISTA CON GLI ITALIANI”, “PROMETTO DI TORNARE A VOGHERA PER IL BALLOTTAGGIO”
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