VOGHERA 20/03/2015: Elezioni. Forza Italia presenta il Candidato Sindaco. Ma il convitato di pietra è la Lega Nord (… insieme a Torriani)
VOGHERA – Presentazione del Candidato Sindaco di Forza Italia Carlo Barbieri ma soprattutto tentativo in extremis di convincere la Lega Nord a rientrare o a restare nella coalizione di centro destra. Questo è stata la conferenza stampa indetta oggi dagli azzurri iriensi nella sede del partito in via Viscontina 1.
Una conferenza cui, a sorpresa, e con quali conseguenze si vedrà, ha partecipato anche il dissidente Aurelio Torriani, l’ex sindaco azzurro che si era proposto di correre al posto di Barbieri e che dopo il no del partito sembrerebbe intenzionato a corre con una propria lista in compagnia con la parte restante del cdx (VEDI LINK SOTTO) .
La conferenza si apre con l’On. Mariella Bocciardo, commissario esterno di FI, e subito si capisce qual è il vero obiettivo dell’incontro pubblico. Bocciardo in pochi secondi archivia la pratica “Torriani vs Barbieri”, riconfermando quest’ultimo sulla base del “criterio applicato da Forza Italia di riproporre la candidatura del sindaco uscente”.
Poi si arriva alla questione.
“Da qui vorrei partire per costruire un percorso di apertura che vede però in modo imprescindibile una scelta ed una volontà di continuità con gli amici della Lega Nord – dice il commissario -. Con la Lega si è governato 5 anni e con la Lega noi di FI vorremmo governare per i prossimi 5 anni”.
Bocciando ricorda i problemi generali comuni affrontati dalla coalizione: la crisi economica, i trasferimenti venuti a mancare, la crisi delle autonomie locali. E quelli più specifici con la Lega, ma che potrebbero essere superati.
“Ci sono alcuni temi su cui non ci si è trovati d’accordo – precisa infatti Bocciardo – come l’immigrazione. Ma io credo che in un momento così difficile e drammatico si possa sicuramente trovare una sintesi… per il bene Comune e della città”.
Anche se a fine conferenza dirà “….ciò non significa essere succubi, chiediamo solo reciprocità”, pure GianCarloAbelli, va subito al sodo.
L’ex senatore ricordando la solida “maggioranza regionale” Lega Forza Italia, esordisce con una domanda ‘provocatoria’ al sindaco uscente. “Sei stato per caso in crisi la settimana scorsa o quindici giorni fa? Voglio dire…se ci fosse stata una crisi capirei… ma così diventa problematico pensare a qualcosa di diverso…”.
Se non fosse stato abbastanza chiaro, Abelli più avanti “concorda” con l’on Bocciardo circa “l’asse preferenziale con la Lega” che “oggi è un riferimento importante anche dal punto di vista delle previsioni e di sondaggi…”.
Anche Carlo Alberto Belloni parte dai 5 anni della Giunta Barbieri: “che ha operato molto bene” e “che non va neanche ‘ricostruita’ come si dice perché è quella che fino ad oggi ha governato la città ed ha tutto l’interesse a ripresentarsi unita e compatta per cercare di vincere delle elezioni che non ci vedono particolarmente avvantaggiati”.
Pur convinto della necessità del mantenimento dell’attuale coalizione (“la compattezza è la precondizione per fare bene”) ad Alessandro Cattaneo immediatamente dopo gioca la parte del “poliziotto cattivo”.
L’ex sindaco di Pavia si rivolge agli “amici della Lega Nord” con toni che lui stesso definisce “piccati”. “Insomma – afferma Cattaneo – non si può pretendere che quando il candidato è loro noi dobbiamo andare tutti con piacere in coalizione. E quando invece il candidato è nostro loro mettono tutto in discussione… mettono i puntini sulle ‘i’, oppure arrivano a correre in maniera autonoma…”. Messaggio chiaro.
Infine il candidato sindaco Barbieri, che oltre a plaudire “all’unità ritrovata nel Partito” (“come dimostra questo tavolo” ha precisato); ha ricordato come a Voghera si sia “governato bene… con una coalizione molto ampia della quale ha fatto parte la Lega Nord”.
“Abbiamo avuto normali dialettiche politiche in questi 5 anni – ha detto ancora il sindaco riferendosi al Carroccio -. Hanno sempre avuto ruoli primari e con loro la sinergia è stata molto forte”.
Quanto ai “programmi” – cui per altro è stato fatto cenno ieri in un comunicato emanato dall’”altro” centro destra (vedi link sotto), il sindaco ha precisato come siano stati “iniziati dei percorsi non ancora terminati” e come sia necessario riproporre “la squadra uscente” al fine di “portarli a termine”.
A latere della conferenza vanno registrare le parole “fuori onda” di Giampiero Rocca, coordinatore del partito azzurro iriense, presente in sala assieme a Giovanni Alpeggiani.
Rocca non parla né di Barbieri né della Lega.
“… è Torriani che deve capire che deve rientrare…”. Come a ricordare forse che quell’unità del partito non c’è ancora ed il problema delle imminenti elezioni per FI non è rappresentato solo dalla Lega.
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