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MORTARA – “Siete Italiani al 100 per 100? Se la risposta è sì, vi apro, altrimenti no!”. Con queste parole un disoccupato 53enne di Mortara ieri si è rivolto ai Carabinieri che gli suonavano alla porta di casa.

I militari erano lì per identificarlo e comprendere i motivi per cui poco prima, armato di fionda, aveva bersagliato, dalla finestra di casa, le autovetture parcheggiate in via Garibaldi.

I militari sono intervenuti su chiamata dei passanti e soprattutto degli automobilisti, che si erano visti arrivare le biglie addosso e andare in frantumi i finestrini delle vetture.

Dopo un breve appostamento i carabinieri hanno capito che il responsabile era il 53enne del 2° piano, e lo hanno sorpreso mentre  danneggiava le auto parcheggiate nella via, in particolare quelle poste all’esterno di un negozio etnico.

Raggiunto in casa, l’uomo è stato trovato in possesso di 200 sfere metalliche; un arco con relative frecce ed una carabina ad aria compressa.

Sulle cause del comportamento, per altro già emerse nel momento di rispondere al citofono con quella frase, è emerso come il 53enne volesse colpire solo le auto dei cittadini extracomunitari. L’uomo (ex dipendente di una ditta tessile) oltre a proclamarsi nazionalista e si è giustificato dicendo di avercela con gli extracomunitari perché che sottraggono occasioni di lavori agli italiani.

I Carabinieri del capitano Rocco Papaleo lo hanno denunciato per il reato di danneggiamento aggravato dalle finalità di discriminazione razziale.