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VOGHERA – Il 27 gennaio scorso, dopo i fatti di Parigi, è stato votato favorevolmente dal Consiglio Regionale della Lombardia il disegno di Legge, proposto dalla Lega (hanno votato a favore Forza Italia, NCD e Fratelli d’Italia, contrari PD, Patto Civico e M5Stelle), che prevede nel caso di nuovi edifici di culto filtri più stringenti rispetto a quelli passati.

Fra le nuove regole ci sono: il parere obbligatorio dei residenti; l’obbligo di telecamere esterne collegate alla questura; necessità di coerenza architettonica con le caratteristiche dei palazzi vicini; parcheggi non inferiori al 200% del pavimento dell’area di culto; e l’obbligo preventivo per i Comuni di procedere alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

Sul provvedimento esprime un giudizio favorevole l’ex segretario cittadino della Lega Nord Marco Sartori, che in un comunicato afferma, “Anche Voghera, naturalmente, ora dovrà adeguarsi a questa nuova legge targata Lega: in città, di fatto, se vi sarà in futuro un eventuale progetto di realizzare tali edifici queste sono le regole certe e chiare che la Lega vuole che siano rispettate”.

Il progetto di legge che in Lombardia introduce nuove regole per la pianificazione dei luoghi di culto e la definizione dei “piani per le attrezzature religiose”(di cui è stato relatore Roberto Anelli della Lega Nord) , è composto di soli 4 articoli: nel testo come visto vengono inseriti specifici requisiti e standard di qualità urbana per le aree da destinare a tali realizzazioni. Viene inoltre introdotta la previsione di una adeguata distanza da altri luoghi di culto già esistenti, la cui entità e misura dovrà essere definita da apposito Regolamento successivo di competenza della Giunta regionale.

Sempre in tema di luoghi di culto la Lega Nord di Voghera invece starebbe per presentare un’interpellanza per sapere se sia vero che a Medassino è imminente la creazione di una moschea all’interno di una capannone di strada Postiglione  e per ribadire che anche in questo caso dovranno essere rispettate le nuove più restrittive regole sui luoghi religiosi.