VOGHERA 17/04/2025: Concorso Internazionale di Poesia “Città di Voghera”. Proclamati i vincitori della XXIX° edizione. Ecco chi sono
VOGHERA – Con numeri importanti al seguito, il Concorso Internazionale di Poesia “Città di Voghera” si conferma kermesse di spessore nel calendario delle manifestazioni cittadine. Le 600 poesie pervenute ai componenti della giuria dell’evento, giunto alla XXIX° edizione, certificano un notevole interesse riscontrato nei confronti dell’ambito letterario.
Si è tenuta questa mattina, nella sala consiliare del palazzo municipale, la presentazione e la proclamazione dei vincitori del concorso, organizzato dalla Croce Rossa di Voghera e dall’associazione gruppo poesia “Carpe Diem” con il patrocinio del Comune di Voghera. Le premiazioni ufficiali sono in programma Sabato 31 Maggio al teatro San Rocco, nell’ambito della 641° Fiera dell’Ascensione.
Presenti alla conferenza stampa l’assessore alla cultura Carlo Fugini, il fondatore e anima del concorso Salvatore Cicciò, la responsabile organizzativa del concorso Mariella Barbieri, il presidente della Croce Rossa di Voghera Chiara Fantin, i componenti della giuria Camilla Sernagiotto e Claudio Bianchi (la giuria è completata da altri due membri, Federica Scarrione e Beatrice Tornari), la segretaria generale del concorso Maria Guzzetti, il presentatore della cerimonia di premiazione Giorgio Macellari e la presidente dell’associazione “Amici di Chiara Filo di Vita” Anna Martelli.
“L’evento rappresenta un motivo di vanto per Voghera, una vera e propria istituzione in grado di varcare anche i confini nazionali e di raccogliere un sempre maggior numero di consensi – spiega l’assessore alla cultura Carlo Fugini -. E’ nostra intenzione mantenere alta l’attenzione su un concorso che coinvolge tutte le fasce di età e che, in base ai dati emersi, riflette un interesse concreto per l’ambito letterario. Un plauso doveroso agli organizzatori, con l’instancabile Salvatore Ciccio’ sempre in prima linea, e a tutti i partecipanti”.
“Il Concorso Internazionale di Poesia “Città di Voghera” conferisce lustro alla città e permette a molti poeti e aspiranti poeti di farsi conoscere attraverso questa forma elevata di espressione – le parole del Sindaco Paola Garlaschelli -. Ringrazio di cuore gli organizzatori per il grande entusiasmo e spirito di iniziativa e i partecipanti per l’impegno profuso. Vi aspettiamo Sabato 31 Maggio al teatro San Rocco per le premiazioni”.
I vincitori del concorso
Nella tesina del giornalismo sono stati nominati tre vincitori a pari merito, Vanessa Purica, Mattia Fulcini e Giovanni Paolo Froio. Nella sezione “Piccoli Poeti”, che ha coinvolto gli alunni delle scuole elementari, il primo posto va a Gabriele Grazioli – Istituto Comprensivo Dante San Vittore – con “Lo spaventapasseri”, che ha preceduto Gabriele Montagna – Primaria Squadrelli Casei, autore de “Il sole è vita”, ed Emma Trombini, sempre della Primaria Squadrelli Casei, con “La poesia”. Particolarmente apprezzati dalla giuria una serie di ulteriori poesie, quali “Cara padroncina” di Camilla Russo – Santa Caterina.
Nella sezione Under 16, ha prevalso Tabata Alessandrini – Liceo Galilei – con “Guarda in alto le stelle”, davanti a Margherita Giampa – Liceo Galilei – con “Echo tormenti”, e Silvia Attianese di Torremaggiore (Fg), con “Onde”. Nota di merito per la poesia “La delusione” di Lucrezia Marrocchino – Istituto Santachiara. Nella sezione estero, che racchiude i componimenti scritti in tutte le lingue del mondo, il riconoscimento va a Simone Cigni di Voghera.
Sono due i premiati della sezione dialetto, che raggruppa le poesie scritte nei “gerghi” di tutte le province: si tratta di Michele Bruno, di Altamura (Ba), con “I radisce” e Luciano Barbaglia, di Pavia, con “Pettirosso”.
La sezione italiano, che ha visto protagonisti gli adulti, ha registrato il primo posto di Mauro Caneparo, di Novara, con “Lungo il sentiero”, che ha preceduto Marco Pezzini, di San Giuliano Milanese, con “Il trench”, ed Elena Secondi, di Pieve del Cairo, con “Presepe di Ombre”. Segnalati per meriti le poesie “Padre nostro dell’anziano”, scritta da autori vari della r.s.a. Pezzani – Zanaboni, e “Il mondo non è qui” di Elisabetta Ingrassia.
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