VOGHERA 31/01/2025: Contributi per i centri estivi. 137 le domande ammesse al finanziamento
VOGHERA – Il Comune di Voghera dimostra concretamente la propria vicinanza alla città e un supporto diretto e costante nei confronti delle famiglie. Sono 137 le domande ammesse al finanziamento, in merito all’avviso pubblico relativo all’assegnazione di contributi per la frequenza dei centri estivi diurni, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa nell’anno 2024.
Il totale della somma destinata alla misura è pari ad € 36.732. Alle 137 famiglie beneficiarie sarà assegnato un contributo fino alla concorrenza delle spese regolarmente rendicontate. Alle 47 famiglie con ISEE inferiore ad € 15.000 sarà erogato un contributo variabile tra € 60 ed € 402. Alle 90 famiglie con ISEE pari o superiore ad € 15.000 e fino ad € 30.000 sarà erogato un contributo variabile tra € 80 ed € 341.
L’avviso pubblico, approvato dalla giunta comunale nel mese di ottobre, era destinato a tutte le famiglie residenti nel Comune di Voghera con figli di età da 0 a 17 anni al momento della presentazione della domanda, con un ISEE pari o inferiore ad € 30.000 che hanno frequentato le attività organizzate dai centri estivi, dai servizi socio educativi territoriali e dai centri con funzione educativa e ricreativa nell’anno 2024. Non hanno potuto presentare domanda le famiglie che hanno beneficiato di contributi statali, regionali o di qualsiasi altro tipo di contributo pubblico per le stesse finalità.
“L’amministrazione comunale riserva sempre una grande attenzione nei confronti delle dinamiche delle famiglie vogheresi, con la volontà di creare una conciliazione tra gli impegni lavorativi e familiari – sottolinea l’assessore alla famiglia e all’istruzione Giuseppe Giovanetti -. Intendo rimarcare il ruolo fondamentale dei centri estivi, dei servizi socio educativi e dei centri con funzione educativa, in quanto consentono ai giovani di intraprendere un’esperienza sociale ed aggregativa in un periodo di sospensione delle lezioni scolastiche”.
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