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VOGHERA – Il Museo di Scienze Naturali “G. Orlandi” rilancia la sua vocazione educativa e culturale con un evento che unisce immaginazione, apprendimento e coinvolgimento delle famiglie: “La notte dei pupazzi”. L’evento è in programma fra venerdì 13 e sabato 14 dicembre.

Questa iniziativa, concepita per avvicinare i più piccoli alla bellezza del sapere scientifico, è l’ultima tappa di un percorso che vede il museo sempre più protagonista della vita culturale di Voghera e del territorio.

Non un semplice laboratorio, ma un viaggio speciale, dove i bambini, accompagnati dai loro inseparabili pupazzi, diventeranno i veri protagonisti.

Venerdì pomeriggio, dalle 17 alle 19, i piccoli partecipanti affideranno il loro pupazzo al Museo per una notte ricca di mistero e avventura. Il sabato mattina, dalle 10 alle 12, torneranno a riprenderlo, scoprendo attraverso racconti e attività come ha trascorso la sua permanenza notturna. In programma anche un laboratorio di lettura, per un’esperienza che coniuga immaginazione e apprendimento.

“Con questa iniziativa vogliamo ribadire che il Museo ‘G. Orlandi’ non è solo uno spazio espositivo, ma un luogo vivo, pensato per stimolare l’interesse e la curiosità delle nuove generazioni – dichiara Simona Virgilio, vicesindaco e assessore con delega alle attività museali –. La formula adottata per questo evento non è casuale: puntiamo a creare momenti di qualità per le famiglie, dove divertimento e cultura si incontrano, offrendo ai più piccoli un modo originale e coinvolgente per avvicinarsi al nostro patrimonio scientifico”.

La riapertura del museo, avvenuta lo scorso novembre, è stata accolta con entusiasmo, anche grazie alla mostra inaugurale “I fiori di Brendel – Dialoghi tra natura, scienza e creatività”, un’esposizione che racconta la bellezza e la complessità della natura attraverso la scienza e l’arte. Un successo così significativo che le visite sono state prorogate fino al 31 dicembre.

“La notte dei pupazzi” è gratuita e aperta a tutti, previa prenotazione all’indirizzo e-mail sistemamusealeoltrepo@gmail.com .

Con eventi come questo, il Museo “G. Orlandi” non si limita a celebrare il Natale, ma si conferma come un pilastro culturale capace di intrecciare innovazione e tradizione, parlando non solo alla città, ma a tutto il territorio.