CERVESINA 29/10/2024: In tanti per l’ultimo saluto a Giovanni Morando
CERVESINA – Chiesa gremita a Cervesina per l’ultimo saluto a Giovanni Morando, 50 anni con la divisa della Croce Rossa di Voghera, scomparso all’età di 72 anni dopo una grave malattia. Tanti i volontari di ieri e di oggi accorsi nella chiesa del piccolo comune oltrepadano per unirsi ai familiari, tanti i rappresentanti anche delle associazioni di volontariato presenti. Il parroco, Don Cesare De Paoli, ha ricordato il bene fatto in vita da Giovanni Morando nelle vesti di volontario e poi di ispettore dei volontari, autista di ambulanza, monitore. Quel “sapersi donare” al prossimo con gratuità, che rende onore ad un uomo che, finito il suo lavoro all’officina ferroviaria di Voghera, ogni giorno trascorreva ore ed ore in quella che è stata a lungo la sua seconda casa, la Croce Rossa di Voghera. Sulla bara c’erano le medaglie, le onorificenze, il suo basco dell’uniforme da volontari, la sua foto: 50 anni di Croce Rossa radunati tutti lì, con il picchetto d’onore dei suoi volontari: quanti di loro hanno rivissuto nella mente quei momenti sia in ambulanza che nel magazzino, nella distribuzione di viveri e vestiario al servizio dei più bisognosi. Senza dimenticare il suo grande impegno in missioni difficili con la Protezione Civile: da terremoti, alluvioni, calamità, lui c’era sempre, in prima linea. Al termine della funzione è stata letta la preghiera del volontario e poi la bara è uscita tra gli applausi e il suono delle sirene delle ambulanze, quei mezzi di soccorso che Giovanni ha guidato per decenni. Come ha ricordato la presidente Chiara Fantin “Gianni” era la Croce Rossa e con la sua scomparsa se ne va una fetta importante di storia di questo Comitato, tra i più grandi d’Italia.
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