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VOGHERA – Il 3 ottobre scorso, alla Fondazione Adolescere, in viale le Repubblica 34, a Voghera, si è svolto il primo incontro di una iniziativa (in tre serate), che vede la sinergia tra la Casa di Comunità di ASST Pavia, il Centro per le Famiglie di Voghera e Adolescere.

Al primo incontro ha partecipato anche l’assessore regionale Elena Lucchini, che ha introdotto l’iniziativa, spiegandone il valore per il territorio.

“Ho voluto essere presente al primo appuntamento della rassegna “I Giovedì d’autunno” per testimoniare il mio apprezzamento alla Fondazione Adolescere e all’attività di medici e specialisti che quotidianamente sono al servizio della nostra comunità e che anche attraverso questi incontri promuovono il valore dei caregiver familiari.”

“Quella dei caregiver – ha aggiunto Lucchini – è una figura che Regione Lombardia ha voluto riconoscere con una legge propria e che ora deve trovare sempre maggior tutela e consapevolezza. Tutto ciò per contrastare l’isolamento sociale, individuare situazioni ‘invisibili’, favorire la salute delle persone curate e curanti. Per questo la nostra Regione investe nei Centri per la Famiglia come quello di Voghera che saprà potenziare e migliorare la rete sociale e socioassistenziale territoriale costituita da grandi capacità umane e professionali”.

Il Centro per Famiglie di Voghera, la cui sede è Fondazione Adolescere, ha la finalità di proporre progetti ed attività in favore della Comunità e delle Famiglie del Territorio. Questa istituzione non opera da sola, ma in rete, avvalendosi della collaborazione delle realtà presenti sul territorio, tra cui ASST Pavia, per fornire proposte progettuali integrate, condivise e partecipate.

Quest’anno, la Casa di Comunità di Voghera ha partecipato alla costruzione dell’offerta progettuale del Centro per Famiglie di Voghera presentando il progetto: “Gruppo Auto Mutuo Aiuto per Caregivers di persone affette da Disturbi Cognitivi e Demenze”.

Tale progettualità è nata dall’attività quotidianamente svolta sul territorio, all’interno delle case delle persone, da parte dell’Assistente Sociale e degli Infermieri di Famiglia afferenti alla Casa di Comunità di Voghera.

Dopo aver intercettato il bisogno, con l’obiettivo di fornire una risposta ad esso, è nata la volontà di progettare, in collaborazione con i professionisti quali MMG, Neurologi e Psicologi, momenti dedicati alla cittadinanza su un tema particolarmente sentito e complesso, affiancando all’offerta sanitaria dedicata ai pazienti affetti da Disturbi Cognitivi e Demenze, quella sociale, dedicata a chi tutti i giorni si occupa di questi pazienti, attraverso un servizio integrativo e complementare, in favore delle famiglie del territorio.

Questo gruppo sarà facilitato dalla Dr.ssa Artana Francesca, Assistente Sociale in servizio presso la Casa di Comunità di Voghera. Per dar vita al gruppo è essenziale presentarsi alla popolazione e parlare della tematica in oggetto.

Nel merito sono state pensate e progettate tre serate.

Una il 03.10.2024: “Il ruolo del Medico di Medicina Generale e del Neurologo nella prevenzione e nella gestione del paziente con Demenza” (Dr. Carlo Dalocchio Direttore F.F. S.C. Neurologia Ospedale di Voghera & Dr. Fabio Chiesa Medico di Medicina Generale).

L’altra il 10.10.2024: “Effetti cognitivi e psicologici nel decadimento cognitivo” (Dr. Farizio Pasotti Dirigente Psicologo U.O. Riabilitazione Specialistica Ospedale di Voghera & Dr.ssa Alessandra Mafferra Dirigente Psicologo Psicoterapeuta S.C. Neurologia Ospedale di Voghera).

E l’ultima il 17.10.2024: “La metodologia dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto, uno strumento di supporto per le persone che vivono una stessa esperienza di vita” (Dr.ssa Fancesca Artana Assistente Sociale Casa di Comunità Voghera & S.S. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Voghera – Dr.ssa Rossana Ferrari Assistente Sociale Casa di Comunità Mortara & facilitatore di un gruppo di Auto Mutuo Aiuto per Caregivers).

La creazione di questo gruppo risponde al macro-obiettivo di “sostenere chi sostiene” affinché i caregivers, opportunamente ascoltati, accompagnati e sostenuti possano fronteggiare il proprio compito di cura.

Che cos’è un Gruppo AMA

Il gruppo di Auto Mutuo Aiuto è un gruppo di persone che condividono una stessa situazione di vita. Nel confronto paritario con gli altri vivono momenti di condivisione, di crescita e di solidarietà. È un contesto non giudicante in cui la competenza di ognuno è data dall’esperienza personale in qualità di “esperti per esperienza”. L’assistente sociale ha nelle sue competenze professionali l’abilità di sviluppare e sostenere dinamiche di empowerment al fine di aiutare un gruppo a tradurre in realtà le proprie potenzialità di sistema di mutuo aiuto. All’interno del gruppo l’assistente sociale si pone in ottica di facilitatore, il cui compito è quello di coadiuvare la comunicazione libera del gruppo ed aiutarli a fare uso delle proprie storie di vita, allo scopo di aiutare sé stesse e gli altri. È promotrice della capacità di “apprendere ad usare in modo intenzionale il proprio sé”.