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PAVIA – Venerdì la Squadra Mobile della Questura di Pavia – Sezione reati contro la persona in materia sessuale e in danno di minori – ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi dalla stessa frequentati emessa dal Tribunale di Pavia.

Obiettivo della misura un 24enne di origine dominicana, regolare sul territorio, indagato per maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna, una cittadina ucraina.
I fatti che hanno portato alla decisione risalgono al 3 settembre, quando, mentre la donna passeggiava con il nuovo partner in centro a Pavia, il 24enne ha aggredito quest’ultimo, colpendolo alla nuca con un oggetto, per poi darsi alla fuga.

La Squadra Volante, intervenuta sul luogo dell’aggressione, subito ha rinvenuto l’arma usata per colpire l’uomo (rivelatasi una riproduzione giocattolo di una pistola, sprovvista del tappo rosso); poi ha indagato per capire le motivazioni dell’aggressione.

E’ emersa così una lunga storia di maltrattanti subiti danna durante e dopo la convivenza con l’ex compagno, il quale non accetta la fine della relazione e della convivenza.

A seguito della denuncia formale fatta dalla donna, gli investigatori della Squadra Mobile, hanno fornito all’Autorità Giudiziaria gli elementi che sono stati utili al Pubblico Ministero per chiedere (ed ottenere dal G.I.P. del Tribunale di Pavia) la misura del Divieto di Avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi dalla stessa frequentati. Allo stalker è stato anche applicato il braccialetto elettronico.