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VOGHERA – Di ritorno da un viaggio in Francia, il presidente del consiglio comunale di Voghera, Daniele Salerno, esperto della materia, ha deciso di rilanciare il “Cammino di San Rocco”, un percorso culturale, turistico e religioso che coinvolgerebbe anche Voghera e l’Oltrepo (Stradella Broni e Casteggio).

Salerno, da tempo impegnato a studiare e divulgare la storia e le opere del santo protettore degli ammalati nato a Montpellier e morto a Voghera alla fine del Trecento, ha come obiettivo la realizzazione di un tracciato che da Sarmato, in provincia di Piacenza (dove sarebbe avvenuto il primo miracolo) porta a Voghera. Voghera, città nella quale si trovano alcune sue reliquie (parti delle ossa del braccio), dopo che il corpo fu sottratto alla città nel 1845, per portarlo a Venezia nella speranza che intercedesse per la fine dell’epidemia di peste che aveva colpito la laguna.

Il progetto sarebbe fatto in collaborazione con lo storico stradellino Ettore Cantù e con la collaborazione della presidente dell’Association Internationale Saint Roch, la francese Anne Marie Conte Privat.

In Francia, nel recente viaggio, Salerno ha partecipato ad una conferenza sul Santo, portando in dono copia di alcni documenti trecenteschi, custoditi a Voghera, in cui si parla di San Rocco e delle sue opere. In Francia Salerno ha anche ricevuto il titolo di Membre d’Honneur dell’Association Saint Roch di Montpellier.