VOGHERA 13/07/2024: Uomo morto dopo un’aggressione. Rintracciato e arrestato il presunto responsabile
VOGHERA – Nella giornata di ieri, 12 luglio, a Voghera ha trovato la morte, in séguito ad una lite sfociata in violenza, un cittadino tunisino di 42 anni, irregolare sul territorio nazionale (Helmi Neffati, tunisino, il nome).
Le indagini, immediatamente avviate dalla Squadra Mobile della Questura di Pavia congiuntamente al Commissariato di Voghera, hanno portato al fermo dell’autore dell’aggressione. L’uomo, Kouchaoui Azzeddine, 25enne di origine marocchina (ora accusato di omicidio preterintenzionale), è stato rapidamente identificato e rintracciato circa dieci ore dopo l’apertura delle indagini da parte degli investigatori. Il 25enne (che non era a conoscenza della morte del 41enne) è stato arrestato alla stazione, appena sceso da treno che lo riportava in citta dopo il lavoro.
L’attività investigativa, subito dopo il decesso, avvenuto nelle prime ore del mattino al pronto soccorso dell’ospedale di Voghera, dove si trovava ricoverato per le lesioni subite, si è subito concentrata sull’hotel (il Corona) dove il tunisino dormiva.
Il sopralluogo effettuato, avvalendosi del personale della Polizia Scientifica, ha così consentito di dare un primo inquadramento alla vicenda, ricostruita grazie alle dichiarazioni testimoniali raccolte dagli investigatori.
La vittima, come d’abitudine, aveva fatto rientro in stanza poco prima delle 4 di notte disturbando i tre coinquilini (fra cui il 25enne arrestato ) con i quali divideva la camera, provocandone il disappunto.
Uno dei tre, il cittadino marocchino di 25 anni, incensurato e regolare sul territorio nazionale, ad un certo punto è venuto alle mani con il 41enne, provocandogli, con alcuni pugni, lesioni al volto e il successivo ricovero presso il Pronto Soccorso vogherese, dove, dopo alcune ore, Helmi Neffati è morto per arresto cardiaco.
Alla luce dei fatti, avendo raccolto indizi di colpevolezza, gli investigatori della Polizia di Stato hanno proceduto alle ricerche del marocchino, che nel frattempo si era allontanato (per andare al lavoro fuori Voghera si saprà nel corso delle indagini) dal luogo in cui era avvenuta l’aggressione.
Una volta rintracciato, essendovi anche il rischio che lo stesso si rendesse irreperibile, il cittadino marocchino è stato sottoposto al fermo d’iniziativa della Polizia Giudiziaria per omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi e tradotto presso la Casa Circondariale Torre del Gallo di Pavia, dove il medesimo si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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