MEZZANA BIGLI 21/06/2024: Distrutto il campo sperimentale di riso che prometteva di combattere i parassiti senza l’uso dei pesticidi. L’Università: rigurgito di violenza oscurantista. Chicco Testa: “Sono ecoterroristi”
MEZZANA BIGLI – Il campo sperimentale di riso TEA, ospitato presso l’azienda Cascina Erbatici a Mezzana Bigli, è stato completamente distrutto questa notte da ignoti che, dopo aver manomesso la telecamera di sorveglianza e divelto la rete metallica di protezione, hanno tagliato e sradicato le piantine. Ne ha dato notizia l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
Le TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita), grazie al miglioramento genetico (non OGM) permettono di ottenere piante più resistenti alle malattie e più adatte ad affrontare anche gli effetti del cambiamento climatico, riducendo l’uso di pesticidi e fitofarmaci e razionalizzando l’impiego di acqua. La Lombardia aveva avviato proprio a Mezzana Bigli la prima sperimentazione dell’Università degli Studi di Milano di queste tecniche, per testare la risposta delle piante al fungo responsabile della malattia nota come ‘brusone’.
“Non parliamo di atto vandalico – commenta Beduschi –. Si tratta di un gesto criminale, che compromette una sperimentazione che per primi in Italia eravamo riusciti ad avviare con uno sforzo politico importante e unendo le migliori competenze scientifiche sulla materia. Non ci sono commenti per condannare il gesto di chi, pensando di distruggere un piccolo campo di 28 metri quadri, ha bloccato anni di studi che finalmente potevano essere applicati in concreto”.
“Detto che ovviamente questo gesto incivile non ci fermerà – prosegue l’assessore Beduschi – è chiaro che verranno subito presentate le denunce del caso perché si possa fare chiarezza sull’accaduto”.
“Un gesto criminale, incivile e violento – afferma il senatore Luca De Carlo, presidente della Commissione Agricoltura del Senato – e segno di profonda ignoranza, frutto anche di una propaganda distorta. Un atto che comunque non ci fermerà e non fermerà nemmeno il necessario progresso scientifico. Rilanceremo con ancora maggior forza perché la sfida di nutrire la nazione e di produrre di più e meglio non si arresterà di certo davanti a qualche criminale”.
“Assistiamo – aggiunge Maria Pia Abbracchio, Pro Rettrice vicaria della Statale di Milano con delega al coordinamento e alla promozione della ricerca – a un rigurgito di violenza oscurantista e antiscientifica che come Università Statale non abbiamo alcuna intenzione di tollerare. Questo episodio causa un danno incalcolabile non solo alla ricercatrice coinvolta, non solo al suo progetto, ma all’intera comunità scientifica e ai cittadini tutti che sono i primi portatori di interesse del lavoro svolto dal nostro ateneo. Il lavoro dei nostri scienziati, il loro obiettivo di sviluppare una coltivazione maggiormente sostenibile e a beneficio di tutti riprenderà e proseguirà con convinzione e impegno anche maggiori”.
“Il campo sperimentale RIS8imo – concludono Vittoria Brambilla e Fabio Fornara, professori dell’Università degli Studi di Milano e responsabili della ricerca – era stato sviluppato con le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA) all’Università Statale di Milano, con l’obiettivo di contribuire ad abbattere l’impiego di fungicidi, nell’ottica di un’agricoltura sostenibile e di qualità, un’innovazione necessaria per affrontare le sfide dell’agricoltura di oggi e di domani. Come scienziati pubblici esprimiamo sconcerto e tristezza per aver subito una violenza ingiustificata, frutto di oscurantismo e pulsioni antiscientifiche
Il fatto è stato commentato anche da Chicco Testa.
L’ex presidente di Legambiente, eletto alla Camera dei Deputati per due legislature, nelle liste del Pci e del Pds, fra l’altro, già presidente del Consiglio di Amministrazione di Enel e attualmente Presidente di Sorgenia… nonché autore del libro “Tornare al nucleare? L’Italia, l’energia, l’ambiente”, su X ha scritto: “Stanotte, 21 giugno, un gruppo di ecoterroristi ha distrutto il campo sperimentale di riso inaugurato il 13 maggio in provincia di Pavia. Questo riso detto RIS8imo è stato sviluppato con le Tecniche di Evoluzione Assistita (Tea) all’Università Statale di Milano, con l’obiettivo di contribuire ad abbattere l’impiego di fungicidi, nell’ottica di un’agricoltura sostenibile e di qualità. Il progetto è stato ospitato nei campi del Dott. Federico Radice Fossati a Mezzana Bigli. Il progetto del RIS8imo, concepito da Vittoria Brambilla e Fabio Fornara, aveva superato tutti i livelli di valutazione d’impatto ambientale del Ministero dell’Ambiente, della relativa commissione dell’ISPRA e aveva l’avvallo esplicito ed entusiasta dell’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia. La Senatrice a vita e farmacologa Elena Cattaneo aveva voluto assistere di persona alla messa a dimora del RIS8imo, promuovendo l’idea di un’alleanza tra ricerca pubblica, Stato e mondo imprenditoriale, volta a costruire un futuro con meno agrofarmaci, migliore qualità e sicurezza sanitaria degli alimenti e maggiore competitività sui mercati mondiali, ma anche a tutelare un prodotto tipico fatto per valorizzare ricette caratteristiche della cucina tipica nazionale. Esprimiamo sconcerto e tristezza per aver subito una violenza ingiustificata, frutto di oscurantismo e pulsioni antiscientifiche. “
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