VOGHERA 20/06/2024: Voghera Fotografia. Oltre 3.500 persone hanno partecipato alla quinta edizione del ‘Festival’ organizzato in città da Spazio53
VOGHERA – La quinta edizione del Festival Nazionale Voghera Fotografia OFF, incentrata sul tema “Around People – Popoli dal Mondo”, ha ottenuto grandi riscontri: oltre 3.500 persone hanno infatti visitato le sei mostre in esposizione e partecipato ai dodici eventi organizzati durante la manifestazione, iniziata il 18 maggio e conclusasi il 2 giugno scorso, con il finissage tenutosi presso la Sala “Luisa Pagano” di Piazza Cesare Battisti.
Ampia è stata la partecipazione degli appassionati giunti da tutto il nord Italia, e di numerose scolaresche provenienti dagli istituti scolastici del territorio. Il Festival Nazionale Voghera Fotografia – OFF consolida, dunque, la posizione di rilievo acquisita nel panorama culturale e si propone, per la prossima edizione, di incrementare ulteriormente i consensi maturati.
Il festival è stato ideato, promosso e organizzato dall’associazione culturale Spazio 53 A.P.S. in collaborazione con il Comune di Voghera – Assessorato alla Cultura, grazie alla partnership con Nital S.P.A. e Foto Video Academy Italia, con la curatela di Michele Dalla Palma e la direzione di Arnaldo Calanca.
Il tema “Around People” era stato scelto per porre l’accento “intorno alle persone”, offrendo al pubblico una riflessione sulle diversità culturali e sociali che intercorrono fra le popolazioni più distanti del nostro pianeta. L’obiettivo è stato pienamente raggiunto, grazie all’assortimento delle sei mostre fotografiche di Michele Dalla Palma, Edoardo Miola, Silvia Della Rocca, Simone Migliaro, Davide Pianezze e Edoardo Agresti, che hanno spostato i confini del festival verso un orizzonte globale e attuale.
Il programma della manifestazione è stato completato da quattro workshop, tenuti da alcuni degli artisti protagonisti delle mostre, e svariati eventi collaterali (tavole rotonde, talk, videoproiezioni e visite guidate a realtà imprenditoriali del territorio).
A tutto ciò si è aggiunta, per i tre fine settimana del festival, la gradita presenza di un manipolo di fotografi minuteri: “cassettisti fotografi” itineranti da strada, che dislocati a breve distanza dalle sedi delle mostre, hanno eseguito, come accadeva un secolo fa, l’antico processo della fotografia immediata con riprese analogiche. Decine di persone hanno posato nei set allestiti lungo la via Emilia, portandosi a casa in ricordo il proprio ritratto, sviluppato e stampato all’interno della stessa fotocamera, in pochi minuti, dagli autori.
Di seguito alcune dichiarazioni rilasciate dagli organizzatori di Voghera Fotografia OFF volte a trarre un bilancio del festival appena conclusosi.
“Per noi è motivo di grandissima soddisfazione constatare come la città di Voghera, le scolaresche, i circoli fotografici e i tantissimi visitatori, venuti anche da regioni limitrofe, abbiano apprezzato l’iniziativa”, afferma Arnaldo Calanca, presidente di Spazio 53. “È un riconoscimento agli autori delle mostre, al curatore e a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del festival, perché dietro un evento di questa portata ci sono centinaia di ore di lavoro e la professionalità di uno staff composto dai soci del nostro sodalizio, che ancora una volta si è dimostrato all’altezza della situazione.”
“Voghera Fotografia, sia per i tempi strettissimi che per l’argomento proposto, è stata una sfida importante che però mi ha lasciato una grande soddisfazione, perché non è mai facile creare un legame omogeneo tra opere fotografiche realizzate da artisti diversi”, dichiara Michele Dalla Palma, curatore del festival. “Eppure, una volta allestite le sei mostre della rassegna, è apparso immediatamente, e a tutti, lo straordinario filo narrativo che le teneva insieme. Dalle ‘Origini’ di Davide Pianezze ai volti multietnici di Silvia Della Rocca, dalle istantanee di Simone Migliaro allo sguardo su tanti mondi diversi nelle fotografie di Edoardo Miola, Edoardo Agresti e mie, ho cercato di interpretare in modo chiaro e immediatamente comprensibile il tema ‘Around People’, per offrire ai visitatori uno spaccato di quello che è realmente il mondo. Di questa entusiasmante avventura mi rimane la voglia di continuare a collaborare anche in futuro con Arnaldo e all’impagabile staff di Spazio 53.”
“L’Amministrazione Comunale ha sempre creduto nella bontà dell’iniziativa, e la nostra città si è dimostrata ancora una volta capace di rispondere pienamente al bisogno di cultura dei suoi cittadini”, sottolinea Paola Garlaschelli, sindaco di Voghera. “Con il festival curato da Spazio 53, Voghera è diventata luogo di incontro e di confronto sui grandi temi di attualità, sulle sfide del nostro presente e del nostro futuro. La manifestazione non è stata concepita e realizzata soltanto per gli appassionati di fotografia, ma per tutti coloro che apprezzano la bellezza, la creatività ed il potere unificante delle arti. Il rapporto dell’Amministrazione Comunale con Spazio 53 è da sempre proficuo e siamo certi che i programmi delle prossime edizioni saranno ancora più ricchi e coinvolgenti. Il lavoro di squadra, ancora una volta, ha vinto.”
“Si è conclusa con un ottimo riscontro di presenze e di critica la 5^ Edizione di Voghera Fotografia OFF, manifestazione dedicata all’arte fotografica: ottimi i riscontri di pubblico e di critica”, commenta Carlo Fugini, Assessore alla Cultura del Comune di Voghera. “L’Amministrazione Comunale e l’Assessorato alla Cultura sono molto grati a Spazio 53 per l’impegno che ha prodotto un evento così importante per Voghera. Apprezzatissime tutte le sezioni, dalla fotografia in bianco e nero alle immagini e ritratti a colori di molteplici etnie. L’augurio è di poter avere anche per il prossimo anno un evento di così rilevante importanza che possa attrarre e appassionare un sempre più vasto pubblico di visitatori”.
Gli organizzatori di Voghera Fotografia OFF desiderano inoltre ringraziare tutti i partner ed i collaboratori che hanno reso possibile o facilitato lo svolgimento della manifestazione.
Un pensiero di gratitudine va inoltre a tutti gli enti e le tante realtà private che a vario titolo hanno supportato con il proprio contributo il buon andamento del ricco programma.
Il festival si è svolto sotto il patrocinio di: Comune di Voghera, Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Fondazione Cariplo, Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia, FIAF e UNICEF.
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