VOGHERA 30/05/2024: Violenza sessuale su una 17enne di Vicenza. Arrestato in città il presunto responsabile
VOGHERA – È avvenuto a Voghera l’arresto di un uomo ricercato da parte dei militari di Valdagno in provincia di Vicenza. L’uomo finito in carcere è un cittadino indiano accusato di violenza sessuale nei confronti della nipote di 17 anni. I fatti risalirebbero alla fine di febbraio e sarebbero accaduti in un’abitazione di Arzignano.
Dopo la violenza e dopo una lunga traversia la giovane avrebbe deciso di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine e da quel momento sono scaturite le indagini, le ricerche e infine l’arresto.
L’inchiesta, lunga e difficile, sarebbe stata resa ardua anche per il clima di omertà che circondava la ragazza, a causa della vergogna e del disonore provocato dall’atto commesso sulla giovane.
“Sin dalle prime battute – scrive la Procura di Vicenza – le indagini sono apparse particolarmente complesse e delicate in quanto la vittima non conosceva le complete generalità del suo aggressore né tantomeno era in grado di riferire elementi utili alla sua identificazione. Ulteriore ostacolo è apparso l’iniziale clima di omertà da parte dello stesso nucleo familiare, dettato da malcelata vergogna per il disonore ai danni della figlia.”
L’indagato è stato ricercato in tutta Italia poiché dopo l’accaduto aveva lasciato la zona.
“Fondamentale a questo punto – precisa la Procura – il supporto fornito dai Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica Berica. Affiancando mirati accertamenti tecnici alle tradizionali attività investigative, gli inquirenti sono in breve riusciti ad identificare l’autore del reato localizzandolo in provincia di Pavia dove lo stesso, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, aveva trovato ospitalità presso altri connazionali.”
Le indagini hanno portato dunque gli inquirenti in Provincia di Pavia e poi a Voghera, dove il 35enne indiano, con la collaborazione dell’Arma iriense e della polizia locale, è stato fermato.
“Acquisiti convergenti ed incontrovertibili elementi di prova, anche grazie alla fattiva collaborazione interforze con la Polizia Locale di Voghera e il locale Comando Compagnia Carabinieri – spiega ancora la Procura -, considerato il concreto pericolo di fuga e di inquinamento probatorio nonché il rischio di reiterazione del reato ai danni di altre giovani vittime, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza ha ritenuto necessario emettere specifica ordinanza di custodia cautelare in carcere, tempestivamente eseguita nella mattinata di martedì 28 maggio 2024 dai Carabinieri della Sezione di P.G. di Vicenza coadiuvati dai colleghi della Stazione di Arzignano.”
Infine la precisazione di rito sulla “presunzione di innocenza”. “Tutte le attività poste in essere dai militari operanti rappresentano esecuzione di provvedimenti della competente Autorità Giudiziaria e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.”
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