VOGHERA PROVINCIA 17/05/2024: Al via i tavoli per la raccolta firme per i referendum Cgil sul lavoro
VOGHERA PROVINCIA – La CGIL ha promosso quattro quesiti referendari sul lavoro ed il 25 Aprile scorso ha ufficialmente avviato la campagna di raccolta firme a sostegno dei quesiti abrogativi con i quali si prefigge: di cancellare le norme sui licenziamenti che attualmente consentono alle imprese di non reintegrare un lavoratore licenziato in modo illegittimo nel caso in cui sia stato assunto dopo il 2015; di eliminare il tetto massimo di indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato nelle aziende con meno di quindici dipendenti (affinché sia il giudice a determinare il giusto risarcimento senza limiti prefissati dalla normativa); di combattere la precarietà fermando la liberalizzazione dei contratti a termini, attraverso l’introduzione di causali specifiche; ed infine di rendere il avoro più sicuro all’interno del sistema degli appalti, cancellando la norma che esclude la responsabilità solidale delle aziende committenti negli appalti e nei subappalti, qualora si verificassero infortuni o malattie professionali.
“Il lavoro in Italia è precario e i salari sono troppo bassi – spiega la CGIL -. Tre persone al giorno muoiono lavorando. Per realizzare il massimo profitto possibile appalti, subappalti, finte cooperative, esternalizzazioni di attività sono diventati normali modelli organizzativi di ogni azienda privata e pubblica. Il risultato di anni di leggi sbagliate è un netto peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle persone che per vivere devono lavorare. Il lavoro deve essere tutelato perché è un diritto costituzionale. Deve essere sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà è una perdita di libertà.”
Affinchè i referendum siano possibili è necessario raccogliere almeno 500.000 firme, che potranno essere raccolte in modalità digitale, su di una piattaforma a cui si accede attraverso al sito www.cgil.it/refrendum; ed in modalità cartacea, in occasione dei numerosi banchetti organizzati sul territorio dalla CGIL pavese, nel mese di maggio e fino alla fine di giugno.
Ecco le date e i luoghi
Sabato 18 maggio, dalle 9,30 alle 12,00 saranno allestite postazioni per la firma a Pavia presso i Portici Varesina di C.so Cavour, a Voghera presso i Portici di Piazza Duomo, a Vigevano in Piazza Calzolaio d’Italia.
Domenica 19 maggio sempre dalle 9,30 alle 12,00 sarà possibile firmare a ssotegno dei referendum a Stradella, presso l’Allea Dallapè di Via Cesare Battisti.
A seguire, il 21 maggio al mercato di Robbio, il 22 a Mede, il 23 a Bressana Bottarone e a Travacò Siccomario (assemblea pubblica alle ore 21,00), il 25 maggio di nuovo al mattino a Voghera e a Vigevano, sempre il 25 a San Martino Siccomario alle 15,00 ed il 26 maggio dalle 9,30 al mercatino a San Genesio ed Uniti.
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