PAVIA 14/05/2024: Meteo. Allerta temporali forti per mercoledì a partire dalla notte. Possibili grandinate
PAVIA – Una nuova perturbazione sta per abbattersi (domani a partire dalla notte) sull’Italia del nord ed in particolare sulla Lombardia. Il Centro Meteo Lombardo spiega che cosa accadrà e i rischi.
Dunque: “Già dalla notte si prevedono piogge localmente abbondanti, anche a carattere di rovescio temporalesco, concentrate in larga prevalenza tra VCO e settori lombardi nord-occidentali (Va-Co-Mi-Mb).”
Quanto ai relativi problemi, ci si attende il “rischio idro-geologico nelle aree prealpine sopracitate, mentre nei settori padani è verosimile che andremo incontro a qualche locale criticità idraulica, ossia allagamenti nei centri urbani laddove il deflusso delle acque è più complicato per via delle basse pendenze. Stante il rischio di rovesci semi-stazionari, ci sono condizioni per rischio esondazione nei bacini Olona-Seveso-Lambro.”
Circa le precipitazioni, poi, “Benché anche nei settori di nord-ovest siano possibili temporali, è bassa l’eventualità di grandine (al più di piccole dimensioni) e idem è contenuto il rischio di vento forte. Occhi aperti sugli accumuli importanti di pioggia.”
Per la fascia del pomeriggio-sera il CML attende “una possibile fase temporalesca a lambire i territori sud-orientali, dunque Mantovano e al più Cremonese orientale. In queste zone, a partire da metà pomeriggio di mercoledì, sono possibili fenomeni temporaleschi localmente intensi, che localmente potrebbero determinare accumuli molto significativi.”
GIOVEDI’ 16
Giovedì 16 invece sarà un “giornata ancora instabile, con nuove occasioni di piogge e rovesci sparsi, già dal mattino nei settori occidentali a propagarsi poi su tutti i settori entro il pomeriggio-sera, con criticità tuttavia mitigate. Visti i quantitativi pluviometrici attesi nel bacino del Verbano, il cui livello idrometrico è già alto, entro venerdì mattina è lecito attendersi fenomeni di esondazione paragonabili a quelli già occorsi a inizio aprile.”
Infine le solite importantissime raccomandazioni sulla prevenzione dei rischi.
“La sinottica – sottolinea il CML – è senz’altro una di quelle che merita alto grado d’attenzione, in particolar modo per la possibilità che insistano rovesci semi-stazionari in pianura. Il nostro territorio (in particolare quello urbano padano) è sempre più sfruttato-cementato-asfaltato-costipato e dunque più vulnerabile alla caduta di tanta pioggia in poco tempo. Per questa ragione il “maltempo” che nel secolo scorso poteva provocare qualche moderato danno, oggi fa più casini assai.”. Insomma: “La coperta è corta: se abbassiamo la resilienza del nostro territorio, dobbiamo necessariamente alzarne il monitoraggio e potenziare l’auto-prevenzione. Occhi aperti nei sottopassi e prudenza sulle strade”, conclude il Centro Meteo Lombardo.
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