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VOGHERA VARZI – Al via per la popolazione dell’”Ambito distrettuale” Voghera e della “Comunità Montana” Oltrepo’ Pavese, due nuovi percorsi promossi da Epi.co, società cooperativa sociale onlus nell’ambito del progetto “O.P.P.S!!! Oltrepò Pavese Progetto Sociale”, finanziato da Regione Lombardia, con il coinvolgimento di ATS Pavia, per favorire interventi progettuali volti all’integrazione sociosanitaria con particolare riguardo alle politiche della famiglia.

Si tratta: da un lato di “Incontri sulla genitorialità a cura del Centro di riabilitazione Paolo VI O.N.L.U.S. di Villa Meardi con relatrice Patrizia Maggi (Laureata in filosofia indirizzo psicologico e Specializzata in psicologia all’Università degli Studi di Pavia)”; e dall’altro, di “Percorsi di prevenzione alle dipendenze patologiche a cura della Comunità San Pietro di Voghera”.

GENITORIALITA’

Gli incontri si svolgeranno presso la Fondazione Adolescere in Viale della Repubblica a Voghera nella giornata del venerdì dalle 18,00 alle 19,30 (9 e 23 febbraio, 15 marzo, 19 aprile, 17 maggio, 7 giugno, 20 settembre, 18 ottobre, 15 novembre, 13 dicembre).

Gli interventi sono rivolti a gruppi di genitori e tendono ad offrire beneficio ed a migliorare di molto i rapporti e la comunicazione genitori-figli, prevenendone i comportamenti a rischio e favorendo un rapporto educativo funzionante che garantisca sostegno all’adolescente nella sua transizione verso l’età adulta e rassicurando al contempo i genitori rispetto ai rischi che il figlio può correre.

L’attività coinvolgerà direttamente i genitori in maniera da dar loro consapevolezza piena delle loro potenzialità e delle loro risorse, oltre che creare uno spazio di socializzazione volto a farli sentire meno soli. La raccolta e l’elaborazione delle informazioni dei dati e delle esigenze aiuteranno i genitori coinvolti nel progetto. L’apertura del dialogo è funzionale ad assicurare l’efficacia del programma, in quanto favorisce una coerenza tra i bisogni esistenti e le iniziative intraprese.

Obiettivi:

– potenziare le competenze di ciascun genitore, rafforzarne le qualità e compensarne i limiti, renderli più sicuri nelle loro competenze, più empatici nel rapporto coi figli per gestire le divergenze d’opinione ed i bisogni di ciascuno;

– fornire uno spazio di consulenza per situazioni riguardanti i giovani.

PREVENZIONE ALLE DIPENDENZE

I Percorsi di prevenzione alle dipendenze patologiche a cura di Comunità San Pietro di Voghera si svolgeranno presso  i locali della Epi.co in via Verdi 48 a Voghera nella giornata di giovedì dalle ore 16.00 alle 19.00. (15 e 29 febbraio, 14 e 28 marzo, 11 aprile, 2 e 16 maggio).

La dipendenza da sostanze è una patologia con un importante impatto socio-sanitario, con conseguenze dirette e indirette sull’ordine pubblico e sulla spesa sanitaria e sociale. Le fasce di popolazione più vulnerabili al fenomeno sono i giovani adolescenti.

Oltre alla dipendenza da sostanze stupefacenti, negli ultimi anni si assiste alla diffusione di nuove forme di dipendenza come il web e il gioco d’azzardo patologico (GAP).

La prevenzione gioca un ruolo essenziale nell’arginare il fenomeno della dipendenza da sostanze d’abuso e delle dipendenze comportamentali (GAP, internet addiction, etc.). Pertanto è essenziale definire strategie integrate focalizzate sia sulla potenzialità delle capacità personali (ad esempio competenze socio-emotive e relazionali) sia su azioni di conferma e di rinforzo dell’ambiente di vita. Il progetto si propone l’obiettivo di fornire un’informazione/formazione per la prevenzione alla tossicodipendenza che parta dai dubbi e dalle curiosità dei partecipanti e dalla necessità di affrontare una prima riflessione sulle cause, o meglio gli ambiti nei quali essa si radica e si espande. Il progetto si propone di affrontare anche le altre dipendenze importanti quali il fumo, l’alcool, internet. La logica dell’intervento è quella della prevenzione primaria, che mira a evitare che una patologia insorga (ovvero a ridurne l’incidenza), cercando di ridurre i fattori di rischio.

Obiettivi:

– Conoscere e aumentare la percezione dei rischi legati alle dipendenze;

– Prevenire il disagio giovanile;

– Promuovere la salute;

– Fornire strumenti per prevenire le dipendenze;

– Stimolare la riflessione circa le motivazioni che possono portare a comportamenti di dipendenza;

– Informare circa gli effetti delle dipendenze da sostanze, alcol, internet e gioco patologico;

– Dare informazioni circa i servizi territoriali.