PAVIA 07/12/2023: Presentato in Prefettura il Calendesercito 2024
PAVIA – Anche Pavia tra le province individuate dallo Stato Maggiore dell’Esercito per la
presentazione in Prefettura del Calendario 2024.
L’Almanacco, dal titolo Per l’Italia Sempre! Prima e dopo l’8 settembre 1943,
rievocativo delle attività partigiane dopo l’8 settembre e delle storie dei militari
insigniti della Medaglia d’Oro al valor Militare, è stato illustrato alle
Autorità cittadine, ad una classe dell’ultimo anno dell’Istituto Superiore Luigi Cossa di
Pavia e ad una rappresentanza degli studenti del Collegio Cairoli, nella Sala della
Caccia di Palazzo Malaspina, presenti il Prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, il
Comandante Militare Esercito Lombardia, Gen. di Brigata Alfonso Miro, il Sindaco di
Pavia Fabrizio Fracassi e i vertici delle Forze dell’Ordine.
Alla presentazione del calendario, che ricorda i fatti d’arme della seconda Guerra
Mondiale per rendere omaggio agli uomini che vi presero parte consapevoli di servire
la Patria, sia prima che dopo l’8 settembre, è seguita una tavola rotonda moderata da
Marco Civoli, con interventi del Comandante Militare Esercito Lombardia, Generale di
Brigata Alfonso Miro, del Direttore della Provincia Pavese, Andrea Filippi, del
Contrammiraglio Giosuè Allegrini e del Presidente della Provincia Giovanni Palli.
I relatori, nei rispettivi interventi e con particolare riguardo alla storia della resistenza
nella nostra provincia, hanno ripercorso, da diverse angolazioni, il sacrificio di alcuni
militari e civili, uomini e donne, che, guidati dalla fedeltà alle Istituzioni, hanno
onorato e servito, a diverso titolo, la Patria anche dopo l’armistizio, nonché il sacrificio
e l’apporto dei cittadini di Varzi, insignita della Medaglia d’Oro al valor Militare per il
supporto dato ai partigiani durante la seconda Guerra Mondiale, oltre che della
Medaglie d’Oro al Valor Civile.
“Oggi abbiamo ricordato il sacrificio degli uomini che presero parte alla Seconda Guerra
Mondiale, tramandandone la memoria. Occasioni come questa, di rievocazione e
racconto di episodi e momenti che hanno segnato la storia della nostra Repubblica,
sono opportune, specie per le nuove generazioni, per comprendere meglio il nostro
presente, per disegnare in modo consapevole il nostro futuro e per interpretare al
meglio il presente che stiamo vivendo”, così la prefetta di Pavia Francesca De Carlini a
margine dell’incontro.
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