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VOGHERA – Dopo Valentino, Maserati. Il Comune di Voghera prosegue nell’intento di rendere omaggio ai personaggi vogheresi la cui fama e valore hanno ampiamente varcato i confini cittadini. E così dopo la celebrazione del grande stilista, quest’anno l’Amministrazione Garlaschelli dedica un evento (plurimo), ai fratelli Maserati che partendo da Voghera hanno reso il loro nome famoso in tutto il mondo, fondando la prestigiosa casa automobilistica.

Grazie alla sinergia con molteplici attori il Comune ha organizzato 3 eventi: un raduno di auto Maserati, una mostra del pittore Mario Maserati e un convegno presso l’omonimo istituto scolastico vogherese (un unicum nel panorama delle scuole italiane), dedicato al primo tra i fratelli Maserati (Alfieri) a cimentarsi con il settore motoristico.

Un nome infatti, quello di Maserati, non solo legato all’ambiente automobilistico, ma anche al mondo dell’arte, in quanto Mario, uno dei fratelli, studente all’Accademia di Brera, aprì una bottega d’artista in centro a Voghera. A fine anni sessanta, una sua mostra venne inaugurata a Voghera dall’allora Presidente della Camera Sandro Pertini.

Il programma è stato presentato questa mattina in Comune alla presenza della sindaca Paola Garlaschelli, del presidente del consiglio comunale Daniele Salerno, ideatore dell’iniziativa, degli assessori Giancarlo Fugini e Cristina Malvincini, del preside della scuola superiore vogherese Filippo Dezza e dell’organizzatore della mostra di pittura Arnaldo Calanca dell’associazione fotografica Spazio53.

LA MOSTRA

E proprio a proposito di mostra, l’esposizione, curata dal critico d’arte Roberto Bergaglio, sarà composta di oltre 70 quadri del pittore Mario Maserati. Opere che, dal 13 al 21 Maggio, saranno installate nelle sale del piano nobile del Castello Visconteo. L’inaugurazione della mostra si terrà Sabato 13 maggio alle ore 11 alla presenza delle autorità e di alcuni degli odierni componenti della nobile famiglia iriense. Gli orari di apertura saranno, dal Venerdì alla Domenica, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15 alle 19, con ingresso libero.

Alcune opere di Mario Maserati saranno poi visibili anche al Museo Storico “Beccari”, in via Gramsci, che resterà aperto in via straordinaria nei giorni dell’Ascensione. Stessa possibilità i cittadini l’avranno presso la Chiesa di San Calogero di frazione Medassino, scelta non casuale poichè l’intera chiesa è affrescata con le opere realizzate proprio dal pittore vogherese. La chiesa di Medassino sarà visitabile tutti i giorni dalle 17:30 alle 18:30 e la Domenica dalle 10 alle 12.

LA PARATA DI AUTO

Sempre sabato 13 Maggio si svolgerà il secondo evento dell’iniziativa dedicata ai fratelli Maserati: una parata di auto del Tridente lungo le vie della città.

L’arrivo delle auto è previsto alle ore 10.30 al Castello Visconteo (per salutare l’inaugurazione della mostra di pittura) dopo di che, dalle 15:30 alle 17 le auto (circa 25) sfileranno per la città, per poi sostare in piazza Duomo.

IL CONVEGNO

A completare il programma, Giovedì 18 Maggio alle ore 11, si terrà il convegno “La figura di Alfieri Maserati”. L’evento si terrà significativamente all’Istituto di Istruzione Superiore Maserati, nell’Auditorium ubicato presso la sede del Baratta. Il convegno, che ha anche il patrocinio di Assolombarda nell’ambito delle iniziative per Pavia capitale della cultura d’impresa 2023, alla presenza di illustri relatori del campo automobilistico e della meccanica, sarà coordinato dal dirigente scolastico. Filippo Dezza, entusiasta, ha salutato l’iniziativa come modo per “rinsaldare il legame fra scuola e territorio di riferimento”, per rimarcare la “vocazione meccanica” dell’omonimo istituto, ma anche per ”rafforzare il senso di identità e appartenenza all’istituto” da parte di ragazzi che la frequentano e dare loro un senso a ciò che stanno studiando, anche nell’ottica della futura entrata nel mondo del lavoro.

“La Città di Voghera rende omaggio con diverse iniziative ai fratelli Maserati, ripercorrendo la bellissima storia di questa numerosa famiglia, composta da sei fratelli, intrecciata a doppio filo con la storia dell’automobilismo – ha detto il Sindaco di Voghera Paola Garlaschelli -. Mario è l’unico a non occuparsi di motori, automobili e corse, ma con la sua attitudine artistica ha contribuito al sogno familiare in occasione della produzione della prima auto da corsa nel 1926, la “Tipo 26”, bisognosa di uno stemma che la rendesse inconfondibile. Nacque dalla sua penna il famoso logo del tridente, ispirato alla statua del Nettuno scolpita dal Giambologna in piazza Maggiore a Bologna. Il suo legame con Voghera, sua città natale, ha portato Mario a tornarvi dopo un pregevole percorso studentesco, e ad aprire uno studio nel quale ha potuto insegnare arti applicate. Siamo felici di poter consentire ai nostri cittadini di ammirare nuovamente le opere del pittore dal 13 al 21 Maggio nella bella cornice del Castello Visconteo, con una mostra antologica che raccoglie le sue opere più significative appartenenti alle diverse epoche di attività dell’artista”.

“L’emblema Maserati è certamente conosciuto in tutto il mondo come simbolo dell’eleganza e della potenza motoristica – ha sottolineato il Presidente del Consiglio Comunale Daniele Salerno -. Non tutti sanno però che Maserati rappresenta non soltanto il massimo nel settore automobilistico, ma anche nell’arte ha svolto un ruolo di primo piano. Mario Maserati fu l’unico, tra i fratelli, a non occuparsi di motori e dell’agonismo sportivo, preferendo la bellezza del disegno e della pittura. Oggi riproponiamo quella vetrina, dando nuova linfa alla creatività di Mario Maserati, unendo la sua arte a quella dei fratelli, con un convegno dedicato all’ingegneria motoristica presso l’Istituto Maserati di Voghera e una passerella delle famosissime auto tra le vie della città. Tre momenti differenti che si uniscono nell’emblema, il tridente stilizzato, ideato e realizzato proprio da Mario Maserati, che diventerà il notissimo marchio della casa automobilistica. Maserati: un solo nome che unisce il fascino dell’arte ai motori, un vanto per Voghera”.