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CANNETO PAVESE – Ieri mattina, i militari della Stazione di Montù Beccaria (PV), coadiuvati da personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pavia, al termine di attività d’indagine e controlli presso un’azienda di giardinaggio di Canneto Pavese, hanno deferito un 39enne ed una 33enne, rispettivamente proprietario ed amministratrice, per i reati in materia di lavoro e permanenza illegale di stranieri sul territorio dello Stato.

I due denunciati avrebbero impiegato in nero alle loro dipendenze due maggiorenni irregolari sul territorio italiano, privi di permesso di soggiorno.
Nel contesto del servizio e previ accertamenti con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Pavia, ad uno dei lavoratori, risultato irregolare poiché in possesso di permesso di soggiorno scaduto nel 2019, è stato notificato il decreto di espulsione emesso dal Questore di Pavia con intimazione ad abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni.

E’ stato altresì formalizzato l’invito a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione nei confronti dei lavoratori stranieri individuati all’interno dell’azienda, al fine di regolarizzare le loro posizioni sul territorio nazionale.
Nel corso dell’attività sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa euro 11.200, con contestuale sospensione dell’attività.