VOGHERA 02/12/2022: Lettere. Salvatore Cicciò in difesa della Croce Rossa
VOGHERA – Riceviamo e pubblichiamo.
“I cittadini che vanno orgogliosi di un servizio impeccabile che nel territorio soccorre a sirene spiegate in mille situazioni di pericolo e di grave difficoltà, comprendono il disagio di una “messa in mora”? E’ stato mandato alla Croce Rossa di Voghera una sorta di sollecito, documento che viene inviato al fine di intimare ad adempiere a una obbligazione restituendo dei soldi spesi per un fatto «illecito». Illecito comprare due ambulanze con l’approvazione della maggioranza dell’assemblea dei soci nel dicembre 2021? Illecito costruire il bene comune per le persone malate? Illecito è comportarsi in modo trasparente e legale? Senza togliere la libertà di dissenso, esigo che la mia divisa non venga ulteriormente infangata, lo pretendo con i miei 45 anni di volontario, insieme a tanti che, come me, credono in questa importante istituzione sanitaria di soccorso e di pronto intervento.” Salvatore Cicciò Voghera
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