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PAVIA – Domenica la Polizia di Pavia ha tratto in arresto un uomo per il reato di resistenza.

Il fatto poco dopo passate le 20, quando, un equipaggio della Squadra Volante, a seguito una chiamata al 112, ha dato il via alle ricerche di un soggetto che, dopo una lite, si era allontanato a bordo di un’autovettura presumibilmente rubata.

Quanto gli agenti hanno rintracciato il soggetto questi, all’alt, si è dato alla fuga.

Inseguito per alcuni chilometri, l’uomo è stato indotto a fermarsi. Una volta sceso dal veicolo però ha opposto ulteriore resistenza cercando, come spiega la polizia in un comunicato, di colpire i poliziotti con pugni e calci.

A quel punto gli agenti hanno estratto il Taser, alla cui vista il sospetto si fatto è ammanettare e portare in questura.

Negli uffici di via Rismondo la stessa sera è arrivato anche il proprietario della macchina, il quale ha spiegato le modalità con le quali il mezzo gli era stata sottratto pochi giorni prima (configurando il delitto di rapina aggravata).

Terminate le formalità di rito, l’arrestato è stato  tradotto alla casa circondariale in attesa del processo per direttissima.

Nella giornata di lunedì 19 settembre, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, l’uomo è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, in attesa dell’udienza.