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PAVIA – Nei giorni scorsi la Polizia di Pavia ha tratto in arresto un cittadino italiano per il reato di violenza privata aggravata commessa nei confronti di un cittadino straniero, e lo ha deferito in stato di libertà per porto abusivo di armi e sanzionato amministrativamente per ubriachezza.

L’intervento è stato della Squadra Volante durante il normale servizio di controllo del territorio, a seguito della segnalazione al numero di emergenza 112NUE di due persone intente a litigare.

Gli agenti, giunti sul posto, si sono imbattuti in un uomo in forte stato di agitazione che impugnava due coltelli.

Alla richiesta degli agenti di gettare a terra le lame l’uomo si è voltato ed è corso contro l’uomo con cui stava litigando.

Vista l’estrema gravità della situazione, gli agenti senza perdere tempo, per salvaguardare l’incolumità del secondo uomo hanno colpito l’aggressore con una scarica del taser in loro dotazione.

Successivamente immobilizzato, “senza riportare alcuna lesione e/o trauma”, spiega la polizia in un comunicato, l’uomo, condotto presso la Questura di Pavia dove è stato tratto arresto e successivamente tradotto presso la locale casa circondariale.

La condotta dell’arrestato, in merito a quanto accaduto e alla sua estrema pericolosità, è al vaglio della Divisione Anticrimine della Questura di Pavia per l’adozione di una adeguata misura di prevenzione.