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PAVIA – La squadra Volanti della Questura di Pavia nella notte tra domenica e lunedì ha proceduto all’arresto di un trent’enne di Sant’Angelo Lodigiano. L’uomo è finito nei guai per aver dato vita ad un pericoloso inseguimento dopo che la polizia aveva cercato di fermarlo per un controllo stradale.

Tutto è iniziato intorno alle due lungo la Sp205 Vigentina, nel comune San Genesio. E’ qui che una Volante ha visto una fiat 500 con targa in parte alterata sfrecciare velocissima nel senso opposto di marcia, e per questo ha deciso di procedere al controllo.

Ricevuto l’alt, il guidatore invece di fermarsi ha accelerato, iniziando una corsa impazzita in San San Genesio e lungo le strade della campagna fra il piccolo comune e il vicino Capoluogo, per sfuggire alla cattura.

Durante l’inseguimento l’uomo nella 500 ha guidato a velocità folle, andando anche in contromano, rischiato di speronare la polizia (nel frattempo arrivata sul posto con una seconda Volante) ed anche rischiando di investire un passante che attraversava via Poligogna.

L’inseguimento si è concluso pochi minuti dopo in via Alzaia, dove il conducente ha perso il controllo dell’auto e dove ha tentato la fuga nei campi.

Il 33enne è stato però stato bloccato anche se soltanto dopo una colluttazione con gli agenti.

Dai successivi accertamenti è emerso che si trattava di un soggetto già conosciuto alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio di stupefacenti ma anche per minacce e reati contro il patrimonio.

Al fine di accertare e condizioni psicofisiche, il 30enne è stato anche invitato a sottoporsi al test per accertare l’assunzione di stupefacenti ma lo ha rifiutato.

Sempre durante gli accertamenti, è stato verificato che l’uomo era alla guida senza la patente, poiché ritirata nel corso di un recente controllo.

Lunga la sfilza dei reati per i quali alla fine il 30enne è stato arrestato e denunciato, in attesa del processo.