VOGHERA 11/07/2022: Spari in piazza Duomo. L’Amministrazione. Percezione di insicurezza opera di un piccolo gruppo di persone e frutto della “strategia della tensione” messa in atto da qualcuno
VOGHERA – “Siamo ancora in attesa di riscontri da parte delle Forze dell’Ordine e, come sempre, non intendiamo interferire nel loro prezioso e puntuale lavoro con parole avventate. La priorità è la salute della persona ferita, sulle cui condizioni fortunatamente sembra esserci ottimismo.”
La sindaca Paola Paola Garlaschelli a distanza di 24 ore interviene sulla gambizzazione a colpi di pistola avvenuta ieri in piazza Duomo a Voghera.
Lo fa in una conferenza stampa indetta oggi pomeriggio a palazzo Gounela.
Garlaschelli focalizza l’attenzione dell’Amministrazione su un fatto certamente isolato e a sé stante ma che, per l’Amministrazione, in termini generali giunge all’apice di una sorta di ‘strategia della tensione’ che sarebbe stata portata avanti in città negli ultimi due anni… al fine di far sembrare la città interamente e intrinsecamente fuori controllo.
“Qualcuno di parole e azioni avventate a Voghera ha abusato negli ultimi mesi, mettendo in atto una sorta di strategia della tensione che nei fatti non corrisponde alla realtà – ha detto la sindaca -. E’ stata gettata benzina sul fuoco della paura dei cittadini, con enormi danni per la città tutta, quando a quanto pare, i recenti episodi di microcriminalità e criminalità sarebbero riconducibili a comportamenti specifici e isolati di persone ben note.”
“Fa riflettere, inoltre – ha aggiunto Garlaschelli -, che dai primi rilievi pare si tratti proprio delle stesse persone che da un anno a questa parte alimentano tensioni e polemiche.”
La sindaca nel suo attacco comprende anche quanto avrebbe fatto la minoranza.
“Tensioni e polemiche talvolta cavalcate da un’opposizione alla quale chiediamo oggi a maggior ragione di agire con senso di responsabilità.”
Poi Garlschelli parla anche di “circolo vizioso”, che, aggiunge, “auspichiamo si interrompa alla luce dei fatti più recenti, portato avanti da qualcuno che vuole male a Voghera.”
“Dispiace che si torni a parlare di Voghera per episodi di questo tipo – ha proseguito la sindaca -, auspichiamo che grazie al lavoro della Forze dell’Ordine sia l’ultima volta.”
Quanto alla sicurezza dell’intera città, la prima cittadina – rimarcando più volte il fatto che la generalizzata sensazione di insicurezza attribuita alla città iriense sarebbe stata nata attorno all’operato di un piccolo gruppo di persone -, ha ricordato i dati dell’Osservatorio provinciale sulla sicurezza, secondo cui “i dati della criminalità in città sono in diminuzione” e che Voghera “risulta la città più sicura in tutta la provincia”.
“Alla luce di episodi anche in altre città della provincia – ha concluso Paola Garlaschelli -, potrà sicuramente essere utile un momento di riflessione condiviso con i Sindaci di Pavia e Vigevano, al fine di coordinarci al meglio con le Forze dell’Ordine per ogni attività di prevenzione”.
Con la sindaca in conferenza stampa anche diversi assessori: tra cui anche Fugini, Malvicini, Gabba, Torriani. Con loro anche il responsabile del settore Sicurezza.
“Nell’ultimo anno a Voghera sono successe cose quantomeno strane e curiose – ha detto William Tura – sulle quali è stata costruita una narrazione del tutto fuorviante.”
“Non si tratta di episodi diffusi – ha aggiunto l’assessore facendo eco alle parole della sindaca -, bensì di episodi circoscritti, che in tanti hanno segnalato anche con denunce formali, proprio per evitare un’escalation che alla luce dei fatti di ieri era purtroppo annunciata.”
“Ringraziamo le Forze dell’Ordine per l’impegno costante in una città, Voghera, nella quale i numeri prima di tutto ci dicono che non c’è quell’emergenza sicurezza alimentata da qualcuno, bensì al massimo alcuni problemi comuni a tutti i contesti urbani che con serietà e senso di responsabilità ci impegniamo ad affrontare quotidianamente”, ha concluso Tura.
Infine in conferenza è intervenuto anche l’assessore ai servizi sociali Federico Taverna, che, sommariamente, ha illustrato due progetti di inclusione sociale che verranno realizzati nelle prossime settimane e mesi. Obiettivo: andare incontro alle esigenze della parte della popolazione più disagiata, così da prevenire eventuali tensioni che potrebbero verificarsi nel contesto sociale vogherese a causa della crisi economica.
L’INCENDIO ALL’ASM
In conferenza stampa è stato citato anche il rogo sempre di eri al centro multiraccolta dell’Asm. Sul caso la sindaca ha tranquillizzato la popolazione (l’incendio è domato).
Sul rogo è intervenuto l’assessorato all’ecologia Fugini, spiegando che “non ci sono stati aumenti delle polveri sottoli nell’aria; che l’Arpa “entro domani installerà una seconda centralina per il monitoraggio dell’aria”; e che “il fumo che ancora si vede è prodotto dalle operazione dei vigili del fuoco di spostamento e spegnimento di ciò che è andato bruciato”.
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