VOGHERA 03/06/2022: “Il paesaggio tra memoria e futuro”. La mostra dei Lions da domani al Castello
VOGHERA – Da sabato 4 giugno p.v. alle ore 17.30 il Castello Visconteo ospiterà la mostra “ Il paesaggio tra memoria e futuro”.
Spiegano gli organizzatori. “L’esposizione, organizzata dai Lions club di Voghera con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera, vuole rappresentare il contesto ambientale nelle varie espressioni artistiche per offrire una comprensione più profonda del particolare momento storico che stiamo vivendo, infatti, in questi ultimi anni, stiamo assistendo ad una presa di coscienza collettiva sulle crisi ecologiche e sull’impatto che le attività umane hanno sul pianeta.”
Intento della mostra è “ristabilire la connessione tra l’uomo e l’ambiente”, infatti “l’osservatore viene calato all’interno di un percorso che si articola in 5 sezioni: 1) Il paesaggio naturale e ambientale; inteso come espressione figurativa, naturalistica e come spazio di relazione umana.
2) Il paesaggio litografico di Miles Fiori; omaggio al noto litografo vogherese. 3) Il paesaggio fotografico; interpretato attraverso gli scatti di valenti fotografi di Galleria “Spazio 53”. 4) Il paesaggio dell’anima; di matrice astratta, informale e concettuale. 5) Il paesaggio violato; un monito lanciato attraverso l’arte contemporanea per la salvaguardia e tutela dell’ambiente e del territorio. Questo SOS rappresenta il fine ultimo della presente rassegna.”
Rilevanti dal punto di vista qualitativo e quantitativo le opere esposte, provenienti da importanti collezioni private del territorio lombardo, diversificate nelle tecniche e negli stili adottati, nei soggetti raffigurati e nei periodi storici rappresentati, che si sviluppano dalla seconda metà dell’800 sino alla contemporaneità.
Cento gli artisti presenti in mostra, 227 le opere esposte in 4 sale del Castello Visconteo; da segnalare i più significativi pittori italiani dell’800 tra cui: Fattori, Pelizza da Volpedo, Tallone, Gignous e Carcano; fino ad arrivare ai futuristi (Depero), cubofuturisti (Olga Rozanova), surrealisti (Chagall) ed alle nuove tendenze della Street Art di Banksy.
“Si tratta, dunque, di una mostra coraggiosa, che esprime la volontà di misurarsi con una collettiva che cerca di collocare entro una, non scontata, prospettiva storica i lavori di pittori, grafici, fotografi, selezionati per aver tentato un bilanciato equilibrio dei linguaggi adoperati dai vari artisti.
La mostra proseguirà fino al 19 giugno con i seguenti orari di apertura:
Martedì-Venerdì 16.30-19
Sabato e Domenica: 10-12 / 16.30-19
L’ingresso è a offerta.
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