VOGHERA 26/05/2022: Apre in città lo sportello di prima accoglienza di Coming-aut
VOGHERA – Apre in città (ogni lunedì dalle 11 alle 13 al civico 22 di Via Barenghi), lo Sportello di prima accoglienza di Coming-Aut. La sede sarà ufficialmente inaugurata lunedì prossimo, 30 maggio, nel contesto delle iniziative della Pride Week.
Lo sportello di Voghera è una delle attività fondamentali del progetto TODES!, finanziato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento Pari Opportunità.
«Il servizio – spiega Barbara Bassani, operatrice dello Sportello – si rivolge a chi è vittima di episodi di discriminazione di stampo omo-lesbo-bi-transfobico, ma anche a chi vuole un confronto, un dialogo sulla propria identità di genere o sul proprio orientamento sessuale. Nel caso in cui emergessero situazioni che necessitino di una presa in carico, le persone che si sono rivolte a noi potranno essere indirizzate ai servizi più specifici erogati nel nostro Community Center di Corso Garibaldi a Pavia, dove sono attivi, tra gli altri, sportelli dedicati ad assistenza legale, salute e supporto psicologico».
«Lo sportello di Voghera – sottolinea Davide Podavini, presidente di Coming-Aut – è di fatto la porta d’accesso locale ai vari servizi della nostra associazione, uno spazio libero, solidale e partecipato che ha come obiettivo anche la promozione della cultura dell’eguaglianza sul territorio dell’Oltrepò e l’attivazione di collaborazioni con le realtà locali. L’inaugurazione ufficiale si terrà alle ore 11 di lunedì: tutta la cittadinanza è invitata».
Un altro momento di presenza di Coming-Aut a Voghera è previsto per la giornata di domenica, nell’ambito della Sensia.
«Alle 15 saremo presenti con una postazione presso l’Emeroteca Civica Ricottiana di Via Gramsci – aggiunge Davide Podavini – proprio per promuovere il nuovo Sportello, ma anche per divulgare gli altri servizi che forniamo. Siamo poi davvero felici di poter tornare, sabato 4 giugno, a svolgere in presenza il Pavia Pride: ci auguriamo ancora una volta di vivere un’esplosione di colori, identità, messaggi di inclusione e di eguaglianza».
Commenti