VOGHERA 22/02/2022: Mesi e mesi per avere una nuova carta d’identità digitale. Ma non è colpa dell’Anagrafe. Ecco il vero motivo. I disagi per i cittadini però restano
VOGHERA – Due mesi per aver una carta d’identità digitale. Succede nel comune di Voghera. Sono molti infatti i cittadini che si sentono fissare appuntamenti dall’ufficio Anagrafe per fine marzo o addirittura ad aprile, per poter avere il nuovo documento.
Un disagio che diventa drammatico qualora il documento serva per effettuare domande per importanti servizi o altri documenti vitali, come ad esempio la patente.
Da cosa dipendano questi enormi ritardi lo ha rivelato su facebook ad alcuni residenti arrabbiati la consigliera Gloria Chindamo.
“Per rilasciare le carte di identità digitali serve un computer del ministero e non un computer qualsiasi – spiega la consigliera, che da tempo è impegnata nella digitalizzazione dei servizi comunali -. Ad oggi il comune di Voghera ha 2 di questi computer e 1 persona dedicata per ognuno di essi, che ogni 15 minuti, per tutto il giorno, fa carte di identità.”
Chindamo spiega anche che ”Da alcuni mesi il Comune ha fatto richiesta di un computer aggiuntivo al Ministero, che però non lo ha ancora inviato nonostante i numerosi solleciti.”
“Speriamo – scrive ancora la consigliera – che lo inviino prima possibile. L’aumento esponenziale delle richieste contemporanee nel corso di pochi mesi di queste carte di identità elettroniche è una quantità molto al di sopra dei soliti numeri. Purtroppo non possiamo agire come comune con il solo aumento del personale o con l’acquisto di più computer, perché più persone non possono lavorare allo stesso pc del ministero in contemporanea e un pc “normale” non può emettere le carte di identità.”
“È probabile – aggiunge Chindamo – che a breve il computer del ministero arrivi finalmente e una persona verrà dedicata subito. Ma per il momento non è possibile intervenire in modo diverso. Gli appuntamenti sono molto numerosi e ogni 15 minuti viene rilasciata una carta di identità. I tempi lunghi sono purtroppo dovuti ai grandi numeri che probabilmente, una volta evasi nel primo passaggio tra cartaceo e digitale non si dovrebbero più ripresentare.”
Una mezza via d’uscita da questo impasse ci sarebbe. Ossia rivolgersi alle Anagrafi dei Comuni limitrofi. Purtroppo capita che per questa strada non si riesca comunque a portare alla soluzione del problema in tempi brevi. “Diversi Comuni che ho contatto non erano disponibili a svolgere il servizio”, racconta una vogherese.
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