VOGHERA 09/02/2022: Covid in città. I dati dell’Osservatorio Sanità del Comune
VOGHERA – “Alla data del 7 febbraio (ultimo report di ATTS) i dati aggiornati dei ricoveri ospedalieri a Voghera dei pazienti positivi al Covid-19 sono i seguenti: Posti Letto in Area Medica, occupati da pazienti “Covid positivi”: 40 ricoverati. In terapia intensiva non risultano ricoveri dovuti al Covid-19.”
Lo rende noto l’assessore all’Osservatorio Sanità del comune di Voghera Aurelio Torriani.
“Si inclina notevolmente la curva dei contagi – dichiara l’assessore – confermata dall’ultimo aggiornamento. Nel nostro Comune sono stati accertati 800 casi di positività rilevati alla sera di martedì 8 febbraio. Si tratta per la maggior parte di casi asintomatici, altri presentano sintomi lievi. Siamo in linea con i dati su scala nazionale, che indicano nel monitoraggio ISS un calo ulteriore dell’incidenza rispetto ai dati della scorsa settimana.”
Quanto alla campagna vaccinale, l’assessorato spiega che “procede spedita negli Hub dedicati”. “Presso il Punto Vaccinale Anti Covid-19 di Voghera, all’Auser di Via Cignoli 1, sono state somministrate ad oggi circa 175.000 dosi di vaccino – precisa l’assessore -. Questo risultato importante è frutto del lavoro dei medici di Asst e dei volontari. Essendo un medico volontario, conosco di persona l’impegno serio e costante del personale sanitario e dei volontari, sempre in prima linea nella campagna di somministrazione.”
“Dobbiamo ricordare che il vaccino rappresenta l’unica soluzione per proteggerci dal virus e dalle sue varianti – conclude Torriani -. La vaccinazione è importantissima anche per i bambini. Per quanto riguarda la situazione tamponi, si registra un miglioramento nella distribuzione e pianificazione dell’offerta, unito al calo visibile dei contagi”.
“Il ricorso alle terze dosi ci ha messo al riparo dalle peggiori conseguenze, ma raccomandiamo ancora ai nostri cittadini la massima attenzione – afferma il Sindaco Paola Garlaschelli -. Continuiamo a vaccinarci, a breve torneremo in zona bianca e le mascherine all’aperto non saranno più obbligatorie, ma invito comunque ad utilizzare le mascherine chirurgiche in caso di assembramenti o alle FFP2, come indicato dalla normativa. Manteniamo la distanza di sicurezza, igienizziamo spesso le mani con acqua e sapone o gel alcolico. Torneremo presto ad una nuova normalità, ma il momento richiede ancora responsabilità da parte di ognuno di noi”.
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