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VOGHERA – “Oggi con Santa Barbara festeggiamo una professione così strana e affascinante e sempre al servizio della popolazione. Una professione che non si ferma mai, neanche nelle emergenze sanitarie, come in questi anni, con l’obiettivo di combattere contro questa pandemia… con coraggio, preparazione, spirito di sacrificio e lavoro di squadra.”

Sono le parole con le quale il coordinatore del distaccamento dei Vigili del fuoco di Voghera, Mariano Oliviero, in mattinata nel Duomo di Voghera, ha commentato la tradizionale festa dedicata alla patrona dei vigili del fuoco.

“Lo scorso anno pensavamo che il lavoro ordinario fosse diventato straordinario a causa del Covid ma dopo un anno ci siamo resi conto che lo straordinario è diventato ordinario – ha aggiunto – . 

Anche per questo sono orgoglioso di rappresentare i vigili del fuoco di Voghera e orgoglioso di ringraziare i miei colleghi che ogni giorno, con dedizione e professionalità, insegnano alle nuove leve la dura professione del vigile del fuoco.”

Oliviero ha anche illustrato l’attività svolta nel corso dell’anno: 750 interventi, con una riduzione degli incidenti stradali per via della riduzione del traffico, causa pandemia.

Alla celebrazione di oggi ha partecipato una folta platea. Presenti fra i banchi della Collegiata le autorità cittadine, con la vice sindaca Simona Virgilio, la vicepresidente del consiglio comunale Gloria Chindamo e gli assessori William Tura e Maria e Cristina Malvicini. In prima fila anche l’onorevole Elena Lucchini. Presenti i rappresentanti delle autorità militari cittadine e delle associazioni combattentistiche. Presente anche il consigliere comunale Nicola Affronti. Ad officiare la Messa – accompagnata dai canti del coro della scuola Leonardo diretto da Nadia Cometto (alla tastiera il maestro Paolo Rolandi, presente anche la vice preside dell’Istituto Pertini, prof.ssa Chiara Benfante) – don Cristiano Orezzi.

Ospite speciale Calogero Turturici, comandante dei vigili del fuoco di Bergamo (“Un anno fa a Bergamo – ha spiegato Mariano Oliviero – ciò che sembrava una influenza è diventata una pandemia mondiale. Il comando di Bergamo, diretto dall’ingegner Calogero Turturici, ha affrontato difficoltà senza precedenti”).

Nel corso della festa anche le premiazioni. Targhe ricordo sono state consegnate al comandante Turturici (attuale dirigente della colonna mobile regionale e dalla settimana prossima di stanza presso il coordinamento tecnologico del ministero degli interni); a Marco Molinari, medico del comando di Pavia; a Luigi Sacchi, presidente dell’associazione nazionale Vigili del fuoco sezione di Pavia (assente perchè ricoverato in ospedale, ritira il premio il figlio Maurizio); e poi al capo reparto esperto Umberto Mele e al capo reparto Fabrizio Ferrari, entrambi a fine carriera.

Un riconoscimento è andato anche a (“Due amici, che quando si parla di vigili del fuoco si fanno in quattro” ha detto Oliviero): il Commendator Giorgio Andreoni e all’ex assessore e attuale responsabile della protezione civile, Giuseppe Carbone.

La celebrazioni di oggi è stata caratterizzata dalla benedizione da parte di don Cristiano del nuovo labaro dei vigili del fuoco di Voghera.