PAVIA 29/09/2021: Ingorghi sulle Tangenziali. La CNA: “Necessario il potenziamento del trasporto pubblico locale. Anche rivolgendosi agli operatori privati del trasporto persone”
PAVIA – La situazione del traffico congestionato (con i suoi non rari incidenti, che rendono tutto ancora più difficile) attorno alla città di Pavia, in particolare lungo le tangenziali, è sempre più critica. Del caso si occupa quotidianamente L24 Osservatorio strade della Provincia di Pavia presieduto da Fabrizio Cavaldonati, che oltre a segnalare in tempo reale disguidi, rallentamenti, cantieri e incidenti, propone il raddoppio della Tangenziale Est e la creazione di una Metropolitana leggera (oltre ad un nuovo Ponte Becca)
Oggi a sollevare il problema è la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, che evidenzia in particolare la problematica dei trasporti scolastici.
Spiega Fiorino Pizzano Portavoce CNA FITA Pavia. “Un semplice incidente nella tangenziale di Pavia nei giorni scorsi ha determinato un ingorgo che ha bloccato completamente la città (nella foto quello avvenuto il 22 settembre scorso), con gravi ripercussioni per le aziende ed i loro lavoratori, per le famiglie che portano i bambini a scuola e per la collettività tutta.”
“Da più parti, soprattutto da associati che vivono nella cintura attorno alla città di Pavia – prosegue Pizzano -, giungono segnalazioni su come sia impossibile per i loro figli riuscire a prenotare per tempo gli scuolabus, che risultano sempre al massimo della capienza. La conseguenza è che con la riapertura delle scuole si è riversata sulle strade una quantità di traffico automobilistico infinitamente superiore al solito, con delle conseguenze drammatiche sul traffico e sull’inquinamento e quindi anche sulla salute delle persone.”
“Già la scorsa primavera indicavamo come necessario un deciso potenziamento del trasporto pubblico locale – prosegue la CNA -, anche rivolgendosi agli operatori privati del trasporto persone, proprio per evitare che con la riapertura delle scuole il traffico diventasse insostenibile.”
Poi la proposta. “Per la sicurezza stradale, per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini è necessario ed improrogabile aumentare il numero di mezzi dedicati al trasporto studenti, che molto spesso sono costretti ad utilizzare gli autobus di linea, anche quelli molto spesso al limite della capienza.”
Una soluzione, quella proposta dalla CNA FITA Pavia, valida perchè porterebbe anche vantaggi nella lotta al Covid, facilitando il distanziamento sui bus. (foto gruppo Whatsapp L24)
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