VOGHERA 10/09/2021: Caso Adriatici. I legali respingono le accuse . “Nessuno proiettile illegale è stato usato”
VOGHERA – Quei proiettili non sono illegali. Gli avvocati di Massimo Adriatici, l’ex assessore agli arresti dopo l’uccisione Youns El Boussetaoui la sera del 20 luglio, rispondo ai legali della famiglia del marocchino 39enne, secondo i quali il politico avrebbe usato proiettili modificati.
“Quei proiettili non sono illegali – spiega l’avvocato Gabriele Pipicelli che difende l’ex assessore. Sono stati acquistati da Adriatici, che aveva un regolare porto d’armi, in una armeria.”
L’accusa all’ex assessore è stata formulata sulla base di una perizia balistica letta dai difensori della famiglia del 39enne ucciso, e secondo i quali la pistola (una Beretta) che ha sparato aveva cartucce del tipo hollow point, cioè modificate per fare più danni.
Ma la versione dei legali della famiglia viene respinta dalla difesa di Adriatici: per la quale ciò che conta sarà la perizia dei Ris dei carabinieri di Parma, e quella del loro consulente (il professore Stefano Conti).
Per la difesa. Le munizioni (calibro 22), erano “contenute in una scatola da 50”; erano per “un’arma da difesa personale” e “sono state comprate regolarmente in un’armeria”. Vendita che sarebbe stata “regolarmente registrata.”
I difensori per corroborare la loro tesi aggiungo anche l’insussistenza dell’“effetto espansivo” sarebbe dimostrata dall’”autopsia”.
La perizia balistica relativa al caso Adriatici è in via di completamento. Lunedì sono attesi in città gli specialisti dei Carabinieri, che, con un sopralluogo in piazza Meardi, dovranno verificare le posizioni dei coinvolti e la traiettoria fatta dal proiettile.
Tutto ciò atteso che esistono immagini solo delle fasi precedenti lo sparo (quando l’assessore è caduto a terra colpito al volto dal marocchino). Del momento dello sparo si conosce solo la versione dell’assessore e quella di due testimoni: tutte versioni che vanno ancora cristallizzate in un cosiddetto incidente probatorio e poi verificate e valutate.
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