BRESCIA 06/09/2021: Rally. Dopo la 1000 Miglia Scattolon resta nella Top10 ma non riduce il distacco in classifica generale
BRESCIA – Risultato in schiaroscuro per Giacomo Scattolon nel 44° Rally 1000 Miglia valido quale penultima prova del Campionato Italiano Rally Asfalto. A Brescia, il vogherese si conferma saldamente nella top 10 dei piloti italiani, ma sfuma la possibilità di ridurre il distacco nella classifica del campionato.
Dopo l’entusiasmante prestazione nella prova-spettacolo inaugurale – che gli ha permesso di guadagnare 2 punti su Fabio Andolfi nella classifica del Campionato Italiano Asfalto – il pilota vogherese ha smarrito il feeling con la sua Volkswagen Polo nel primo giro sulle tre prove speciali di “Provaglio Valsabbia”, “Moerna” e “Pertiche”, recuperando qualcosa nel pomeriggio, nel secondo passaggio, quando però la gara era irreparabilmente compromessa. Ciononostante, Scattolon ha chiuso con il settimo tempo assoluto, piazzandosi a 1’06” dal vincitore, il pronosticatissimo pilota di casa Stefano Albertini (su Skoda Fabia), che ha preceduto di 5”3 la Hyundai ufficiale di Andrea Crugnola.
Giandomenico Basso, chiudendo in terza posizione, ha conservato il primo posto nella classifica CIR, mentre Fabio Andolfi (quarto a Brescia) ha portato a 19 lunghezze il suo vantaggio su Scattolon nel CIRA, il campionato che conta per i piloti “privati”.
Scattolon, con Giovanni Bertacchini alle note, ha pagato il mancato sviluppo della sua vettura. Così come aveva già fatto qualche anno fa nel WRC, Volkswagen ha deciso a metà stagione di lasciare il Campionato Italiano e non ha più investito in soluzioni innovative. Con la conseguenza che tutti i piloti sulle Polo hanno enormemente faticato, in particolare all’avantreno, nelle prove più lunghe e strette del rally bresciano.
La breve Power Stage ha premiato la capacità di guida dei conduttori ma, laddove l’apporto della macchina era essenziale, i piloti su Volkswagen non sono mai riusciti a inserirsi nella lotta per le prime posizioni. Il passaggio meridiano al parco assistenza ha permesso di adottare delle soluzioni meccaniche estreme e di contenere i danni nella seconda sessione (Scattolon ha limato di oltre mezzo secondo al chilometro i tempi segnati al mattino!) ma il fossato scavato in mattinata era ormai incolmabile.
Nella disamina della sua prestazione, Giacomo Scattolon è stato estremamente chiaro: “Siamo partiti molto bene nella prima giornata. Sapevamo di non essere perfettamente a posto con la vettura a livello di assetto, ma pensavamo di riuscire comunque a difenderci in maniera decorosa. Stamattina, nei tratti veloci riuscivamo a comportarci bene ma, quando arrivavamo nello stretto, eravamo in netta difficoltà. Nell’assistenza abbiamo apportato qualche modifica, che qualcosa ha pagato. Nel secondo giro mi sono un po’ ripreso però, ormai, il distacco dai primi era troppo. Non era il caso di spingere di più: non avremmo potuto guadagnare delle posizioni. Abbiamo lavorato per la prossima gara, per cercare di essere più vicini o anche davanti… perché no?”
Per quanto riguarda il Campionato Italiano Asfalto, alla conclusione manca ora solo il Rally delle Due Valli a Verona (8-9 ottobre) ma solamente un mezzo miracolo potrà consentire a Scattolon di recuperare il divario dal capoclassifica. I tifosi vogheresi non perdono la speranza, con un pilota che ha già dimostrato di sapere dare il meglio in condizioni estreme.
Classifica assoluta Rally 1000 Miglia: 1.Albertini – 2.Crugnola+5.3 – 3.Basso+27.9 – 4.Andolfi+29.7 – 5.De Tommaso+49.6 – 6.Pedersoli+52.3 – 7.Scattolon+1.06.0 – 8.Mabellini+1.22.2 – 9.Ciuffi+1.27.0 – 10.Dall’Era+2.16.6
Classifica assoluta Campionato CIRA: 1.Andolfi (80 pt) – 2.Scattolon (61 pt) – 3.Albertini (59 pt) – 4.De Tommaso (58 pt)
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