VOGHERA 21/07/2021: Rally. Dopo la Lanterna e il 4 Regioni ora Scattolon punta a “Roma Capitale”
VOGHERA – Dopo le due vittorie al Rally della Lanterna e nel 50esimo Rally delle 4 Regioni, Giacomo Scattolon si presenta in gran spolvero al via del Rally di Roma Capitale, una gara che vale per il Campionato Europeo e che si correrà nel prossimo fine settimana.
Alla prova prenderanno parte 114 equipaggi provenienti da 26 Paesi, oltre ai 17 iscritti alla gara nazionale.
Terzo appuntamento del FIA European Rally Championship e valido anche per il Campionato Italiano, l’evento si sviluppa su più di 900 km di tracciato in tutto il Lazio.
La cornice della città di Roma rende questo appuntamento unico, per fascino e suggestioni. La manifestazione scatterà infatti da Castel Sant’Angelo, a due passi da Piazza San Pietro, e attraverserà in parata il centro città, transitando davanti al Colosseo, ai Fori Imperiali, al Vittoriano e al Circo Massimo. Questa passerella unica al mondo è di una bellezza tale da stupire ogni anno i concorrenti, gli spettatori, i team e gli operatori al lavoro per la manifestazione.
La gara vera e propria partirà venerdì sera alle 20, con la prima spettacolare prova speciale intorno alle Terme di Caracalla, su un anello di 2 chilometri.
Sabato e domenica il rally si sposterà nell’entroterra laziale con base a Fiuggi, dove sarà allestito il Parco Assistenza. Verranno corse ben tredici prove speciali; sei sabato e sette domenica, su un percorso riconosciuto come uno dei più difficili e tecnici dell’intero calendario europeo. L’arrivo sarà a Fiuggi, nel pomeriggio di domenica 25 luglio.
Saranno presenti tutti i piloti protagonisti dell’europeo: a difendere la vittoria dello scorso anno e l’attuale leadership del FIA ERC, tornerà a Roma il russo Alexey Lukyanuk – soprannominato “The Russian Rocket” -, che si dovrà confrontare con Mikkelsen, Marczyc, Breen, Solains, LLarena, Bonato, Tempestini, Veibyed, oltre che con tutti i migliori piloti italiani fra cui figura, di diritto, anche Giacomo Scattolon.
Con una simile concorrenza, per il vogherese sarà difficile salire per la terza volta consecutiva sul gradino più alto del podio, ma la gara romana potrebbe consentirgli di rafforzare la sua posizione nel Campionato Italiano Asfalto, il vero obiettivo stagionale. Dopo tre rally – Ciocco, Sanremo e Targa Florio – al comando del CIRA c’è il toscano Tommaso Ciuffi (con 40 punti) davanti al bresciano Stefano Albertini e al toscano Rudy Michelini. Scattolon è sesto con 22 punti, ma la classifica compatta autorizza le ambizioni di rimonta. La graduatoria del CIRA riceverà sicuramente uno scossone questo fine settimana, considerando il coefficiente maggiorato di 1,5 che sarà applicato al punteggio della classifica di Roma.
“Quello di Roma è un rally molto tecnico e difficile, che mi piace molto. È stato qui, nel 2018, che ho vinto la mia prima gara CIR, insieme a Matteo Nobili” dice Scattolon, “Dopo le due vittorie consecutive delle ultime settimane, il morale è alto. La macchina è a posto e ciò ci dà fiducia. Ci sono prove nuove e percorsi che non conosco, ma è un problema che avranno anche molti dei miei avversari. Spero di vendicare la delusione dello scorso anno, quando ero in testa nel campionato asfalto e secondo nell’italiano assoluto… e mi sono dovuto ritirare durante un trasferimento perché la macchina ha preso fuoco!”
Nel 2020, infatti, il vogherese ha mancato per un soffio la seconda affermazione, dopo quella del 2018. Con la soddisfazione del team per il risultato conseguito, è calata la tensione della gara ed è arrivata la dimenticanza fatale: fare sfiatare il serbatoio in trasferimento. Il serbatoio ha cominciato così a gonfiarsi e, sfregando contro la trasmissione, si è forato. Con la benzina che colava, si è sviluppato l’incendio fatale. Un vero peccato, perché la buona prestazione romana avrebbe costituito un’ipoteca sul Campionato Italiano Asfalto e un posto sul podio tricolore assoluto che Scattolon ha dimostrato di meritare.
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