PAVIA & PROVINCIA 18/06/2021: Strade. Addio ai vecchi dissuasori di velocità. Per gli automobilisti dal piede di piombo sono arrivati i “cuscini berlinesi”
PAVIA & PROVINCIA – Come in un guerra, anche nella lotta all’eccesso di velocità nei centri abitati, si è sempre alla ricerca di nuove armi per battere il nemico.
A Borgarello, paese a nord di Pavia, dopo i cartelli di divieto e qualche puntata con l’autovelox, ora il Comune sembra voler affrontare il delicato problema della sicurezza stradale ricorrendo ai “cuscini berlinesi“.
No, non sono morbidi guanciali si cui far riposare i guidatori dal piede di piombo: per ridurli a più miti consigli… come potrebbe suggerire il nome. Ma, tutto all’opposto, sono veri e propri ‘dissuasori’, che hanno la forma di un cuscino (solo quella, per il resto sono in plastica dura) che vengono piazzati, non più di traverso alle corsie, come accade con quelli tradizionali, ma proprio ‘al centro’ delle corsie, come si vede nelle foto che pubblicate.
Si tratta insomma di una forma di dissuasione alla velocità di nuova concezione.
Il nuovo dosso artificiale ha infatti una forma tale (quadrata o rettangolare) che, giocando sulla lunghezza degli assi dei diversi mezzi di locomozione, costringe solo gli automobilisti a rallentare, lasciando invece liberi da intralci i mezzi più grossi come bus, corriere e soprattutto ambulanze (resta il problema dei camion e dei furgoni che vanno troppo veloci, e pure delle moto, ma evidentemente l’inventore ha giustamente tenuto conto del rapporto di proporzione fra numero di auto e numero di altri mezzi sulle strade).
Fra i pregi di questa soluzione comunque c’è anche il fatto che i ciclisti possono passare indenni spostandosi sulla parte di strada lasciata libera dal ‘cuscino’.
A Borgarelllo i dissuasori di questo tipo sono stati installati in via Belinguer. A quanto pare questo dovrebbero essere il primo caso nella provincia di Pavia e fra i primi in Italia… ma, visti i potenziali benefici, potrebbe presto diffondersi anche in altri Comuni.
Ps. Ad inizio articolo non a caso abbiamo parlato di “guerra” alla velocità, e di “strategie” ideate da chi quella guerra la combatte. Ebbene, se il Comune pavese ha scelto l’arma del ‘cuscino berlinese’, gli automobilisti come risposta sembrano averne scelta un’altra: quella dello “scarto”.
Per quanto abbiamo potuto osservare sul luogo, invece di salire sul dosso, diversi automobilisti (per ora) sembrano preferire aggirare l’ostacolo: scartandolo appunto.
Dopo tutto, come dice un vecchio proverbio che ben si attaglia a certe abitudini nazionali? “Fatta la legge, trovato l’inganno”. Insomma, la guerra continua.
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