VOGHERA 13/06/2021: Benemerenze “Summa Viqueria”. Conclusa oggi con il premio ai carabinieri la cerimonia iniziata sabato scorso. 9 le istituzioni premiate
VOGHERA – Questa mattina l’Amministrazione comunale di Voghera ha completato la consegna delle benemerenze “Summa Viqueria” avviata sabato scorso al Castello: dove il riconoscimento era stato consegnato alle Istituzioni che avevano operato per la collettività durante la fase più drammatica della pandemia da coronavirus (al personale dell’Ospedale Civile; al Commissariato di polizia; alla Gardia di Finanza; al Corpo della Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale; alla Polizia Locale; al Comando dei Vigili del Fuoco; al gruppo comunale volontari di Protezione Civile e alla Croce Rossa Italiana).
Mancavano solo i carabinieri, assenti sabato 5 giugno per la concomitanza con la festa dei 207 anni dell’Arma.
Questa mattina alle 11 in sala del consiglio è stata conclusa la cerimonia: con la consegna dell’attestato al comandante della Compagnia tenente colonnello Giuseppe Pinto (con lui i luogotenenti Accetta, Trancuccio e il convalescente Galletta).
A consegnare Summa Viqueria la sindaca Paola Garlaschelli e la vice presidente del consiglio Gloria Chindamo (presenti fra gli altri, la vice sindaca Simona Virgilio e gli assessori Massimo Adriatici e William Tura).
Nel corso della cerimonia sono stati ricordati tutti i Carabinieri che durante la pandemia hanno prestato la loro opera in prima linea, e per questo hanno dovuto lottare per sconfiggere il virus e anche quelli che, come Nicola Sansipersico, militare da poco in pensione, non ce l’hanno fatta.
Il tenente colonnello Pinto commosso ha ringraziato e ricordato l’impegno profuso dalla Compagnia durante i lockdown.
Ricordiamo che nella prima giornata dedicata alle benemerenze, presentata dalla sindaca e dal presidente del consiglio comunale Daniele Salerno, sono stati consegnati due attestati alla memoria: uno a don Enrico Bernuzzi, sacerdote di Voghera morto di Covid a soli 46 anni (ha ritirato il riconoscimento la mamma Angela) e uno alla dottoressa Patrizia Longo, stroncata anche lei nel 2020 dal Covid (hanno ritirato la benemerenza il marito Fausto Elettrini e i figli Luca e Andrea).
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