PAVIA E PROVINCIA 20/05/2021: Oggi la “Giornata internazionale delle Api”. Sono 600milioni gli esemplari in provincia ma si rischia l’estinzione. Così la si celebra in provincia di Pavia
PAVIA E PROVINCIA – “Da oggi, giovedì 20 maggio e nei giorni successivi presso l’Infopoint distribuzione gratuita di semi e piante amici delle api. Progetto per contrastare la moria delle api, insetti fondamentali per il sostentamento del nostro pianeta. In Biblioteca c’è una selezione di libri per adulti e bambini dedicati alle api.”
L’annuncio è del Comune di Codevilla, che in questo modo, insieme ad altri in provincia di Pavia, celebra la “Giornata internazionale delle api” la cui ricorrenza cade oggi.
“Il ruolo delle api – spiega ancora il piccolo comune dell’Oltrepo pavese, sempre in prima linea un tema di difesa della natura – è fondamentale per la produzione alimentare e per l’ambiente e in questo sono aiutate anche da altri insetti come bombi o farfalle. Un terzo del nostro cibo dipende dall’impollinazione degli insetti. Purtroppo, le api sono in declino, minacciate da pesticidi, perdita di habitat, monocolture, parassiti, malattie e cambiamenti climatici.”
“Per salvare le api – aggiunge il Comune guidato dal sindaco Marco Dapiaggi – dobbiamo adottare pratiche agricole sostenibili, proteggere la biodiversità e bandire per sempre i pesticidi dannosi per gli insetti impollinatori.”
E a proposito di agricoltura Coldiretti Pavia denuncia la crisi degli alveari anche nella nostra provincia, dovuta per l’associazione solo ai fattori climatici.
“Anomalie climatiche, fioriture in crisi e api affamate: anche l’apicoltura pavese, che conta oltre 600 milioni di esemplari in tutta la provincia – spiega Coldiretti – soffre gli effetti di questa primavera decisamente anomala.”
“Oltre a stravolgere i ritmi delle colture del territorio e della gestione degli alveari – sottolinea ancora Coldiretti Pavia – gli sbalzi termici degli ultimi mesi porteranno pesanti conseguenze anche sul fronte del raccolto di miele.”
“Quest’anno – precisa ancora Coldiretti Pavia – l’inverno bollente e la primavera segnata da ripetute gelate hanno creato gravi problemi agli alveari del Nord Italia, in quanto le api non hanno avuto la possibilità di raccogliere il nettare, a causa delle basse temperature che hanno danneggiato i fiori. In alcuni casi, gli apicoltori sono anche costretti a intervenire con razioni d’emergenza, attraverso sciroppi a base di zucchero o lasciando alle api stesse parte del poco miele prodotto finora.”
Le ripercussioni di questo clima pazzo come detto non risparmiano il territorio pavese.
«Purtroppo anche quest’anno la fioritura dell’acacia è stata rovinata dalle gelate di aprile – spiega Francesco Montagna, apicoltore di Mezzanino – Inoltre ci sono stati, anche nel mese di maggio, forti sbalzi di temperatura durante la notte: tutto questo porterà ad un calo nella produzione di circa il 60/70% rispetto alla media dell’ultimo quinquennio». «Quest’anno è veramente difficile – conferma Massimo Palla, apicoltore di Bornasco – Più volte sono stato costretto a intervenire con razioni alimentari extra a base di acqua e zucchero per salvare gli sciami».
“Le difficoltà delle api – conclude Coldiretti – sono un pericolo grave per la biodiversità considerato che questi insetti contribuiscono all’impollinazione. In media una singola ape visita circa 7000 fiori al giorno e ci vogliono quattro milioni di esplorazioni floreali per produrre un chilogrammo di miele. Un ruolo fondamentale, considerato che secondo la Fao dall’impollinazione dalle api dipendono, in una certa misura, ben 3 colture alimentari su 4, come mele, pere, fragole, ciliegie, cocomeri e meloni. Ma l’impollinazione operata dalle api – precisa Coldiretti – è fondamentale anche per la conservazione del patrimonio vegetale spontaneo.
Come detto sono diverse le realtà che in provincia organizzano eventi in occasione della “Giornata Mondiale delle Api”.
L’INIZIATIVA DELL’ORTO BOTANICO DI PAVIA
In prima linea c’è il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pavia, che, con il suo Orto Botanico, ha deciso di organizzare due giornate rivolte in particolare a famiglie e giovanissimi affinché anche loro possano farsi consapevoli paladini di questa importantissima battaglia.
Sabato 22 e domenica 23 maggio si parlerà e giocherà dunque su questo tema insieme alla Rete degli Orti Botanici della Lombardia, all’Associazione Amici dell’Orto Botanico e al Soroptimist Club di Pavia che, nell’anniversario dei cento anni di attività del Soroptimist International, ha aderito al progetto nazionale ‘Oasi delle Api’ e, dopo aver già svolto un convegno sul mondo delle api, partecipa all’iniziativa dell’Orto Botanico portando un’arnia (che poi verrà regalata a un’apicoltrice) e una “casetta per gli altri impollinatori”, che verrà invece donata proprio all’Orto Botanico.
Esperti e appassionati del mondo apistico inviteranno a vedere dal vero i fiori con gli occhi delle api, riveleranno i segreti di arnie e ‘hotel’ per impollinatori, sveleranno le origini del sapore del miele e molto altro, per ricordarci che per consentire alle api non solo di produrre circa 1,7 miliardi di tonnellate di miele e altri prodotti, ma anche di continuare a conservare la biodiversità del mondo vegetale, è importante che l’ambiente sia gestito seguendo tecniche coerenti e appropriate.
IL PROGRAMMA
– SABATO 22 MAGGIO
Ore 15.30 e ore 16.30
OCCHI – Alla scoperta dell’Orto botanico con i nostri occhi, con occhi tecnologici, con gli occhi degli animali, senza occhi e con gli occhi della fantasia.
Passeggiata itinerante in 5 tappe per allenare lo sguardo all’osservazione di fiori e piante utilizzando diversi strumenti, semplici ma efficaci, con un focus sugli impollinatori.
Ore 16.30 e ore 17.45
CI VUOLE UN FIORE – LA STORIA DELL’IMPOLLINAZIONE
Un viaggio emozionante alla scoperta del FIORE e delle sue trasformazioni: si comincia analizzando le varie parti dei fiori creando un diagramma fiorale da portare a casa, partendo da campioni veri da osservare anche con lenti di ingrandimento. Si prosegue poi scoprendo l’affascinante processo dell’impollinazione e la trasformazione da fiore a frutto.
A cura di: Rete degli Orti Botanici di Lombardia
QUANTO: € 3,00 a partecipante (adulti e bambini) compreso biglietto di ingresso
DURATA: 60’
PRENOTAZIONE: obbligatoria fino esaurimento posti a prenotazione.musei@unipv.it
TARGET: famiglie
Ore 15.00 e 15.30
CASE E ‘HOTEL’ PER API E ALTRI INSETTI IMPOLLINATORI
Com’è fatto un alveare? Tutti gli impollinatori hanno una ‘casa’? Breve viaggio all’interno di un’arnia per scoprire come è fatta, a cosa servono le sue componenti e perché risponde alle esigenze delle api. Ultima tappa in ‘hotel’ per conoscere gli altri insetti impollinatori e imparare come ospitarli e proteggerli.
A cura di: Soroptimist Club di Pavia (Rino Rocchelli e Luisa Erba)
QUANTO: compreso nel biglietto di ingresso
DURATA: 20’-30’
PRENOTAZIONE: obbligatoria fino esaurimento posti a prenotazione.musei@unipv.it
TARGET: famiglie
DOMENICA 23 MAGGIO
Ore 10.30
MIELE, API E PIANTE: ALLE ORIGINI DI UN DOLCE PRODOTTO
L’assaggio di alcuni tipi di miele commerciali permetterà di scoprire che ogni miele ha un suo sapore e un suo aroma, riconducibili a un vegetale. Quali sono queste piante e come sono fatte? Quali proprietà salutistiche hanno? Possono avere aspetti tossici? Una visita per scoprire le origini del miele e le curiosità legate all’uso e al commercio di questo affascinante prodotto.
A cura di: Associazione Amici dell’Orto Botanico (Francesco Sartori)
QUANTO: compreso nel biglietto di ingresso per i membri dell’Associazione Amici dell’Orto Botanico; € 3,00 (adulti e bambini) per i non soci
DURATA: 60’
PRENOTAZIONE: obbligatoria fino esaurimento posti a prenotazione.musei@unipv.it
TARGET: tutti
Ore 16.00
BEE-HAPPY
Come riconoscere le api tra i tanti insetti che volano sui cespugli fioriti? Come vedono le api e come raccolgono nettare e polline dai fiori colorati? Con semplici giochi e grazie all’arnia didattica sarà affascinante vedere da vicino queste amiche operose e scoprire quanto importante è il loro ruolo ecologico nell’ambiente.
A cura di: ADMaiora
QUANTO: € 8,00 a partecipante (adulti e bambini per l’attività + biglietto di ingresso ridotto € 1,50
DURATA: 60’
PRENOTAZIONE: obbligatoria fino ad esaurimento posti a https://www.admaiora.education/it/mostre-ed-eventi/museo-di-storia-naturale-di-pavia/famiglie-e-bambini/bee-happy
TARGET: Visita-laboratorio per famiglie con bambini dai 5 anni
Uso della mascherina obbligatorio per tutti i partecipanti e per tutta la durata dell’attività.
“Questi semi “amici delle api” – spiega il Comune di Codevilla – sono un piccolo gesto di sostenibilità e amicizia verso questi piccoli insetti e un modo per rendere più ricco di fiori il loro habitat. Dalle api dipende il nostro futuro. E il futuro delle api dipende da noi.”
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